Puddles, il "pinguino volante", non c'è più. A chi risponde che "i pinguini non volano", replichiamo: "Non avete mai conosciuto Puddles". Quello appartenente al britannico Andrew Holly, infatti, era in realtà un pallone aerostatico con le sembianze di uno sfeniscide, capace di deliziare in passato il pubblico del raduno internazionale dell'Epifania a Mondovì.
Puddles, purtroppo, non c'è più. Come dichiara Holly, "un ragazzo è saltato a bordo della cesta e ha appiccato un incendio. Il capo dell'equipaggio, Ken, l'ha bloccato e trattenuto sino all'arrivo della polizia. Il piromane, rilasciato dal carcere dopo 12 ore, ha riferito che voleva semplicemente sacrificare se stesso, in quanto gliel'avevano imposto".
Le fiamme hanno rapidamente avvolto il veicolo su cui viaggiava la mongolfiera: "Si trattava della prima forma leggera speciale costruita da 'Ultramagic', ha cambiato il nostro settore".
Una spiacevole notizia, risalente allo scorso fine settimana, che ha fatto il giro del web sino a raggiungere il monregalese e l'Aero Club Mongolfiere di Mondovì, che commenta così l'increscioso episodio: "Il rogo ha avvolto il mezzo di Andrew, facendo esplodere le taniche di propano. Fortunatamente, Holly e il suo team sono completamente illesi, anche se comprensibilmente spaventatissimi. Ormai consideravamo Puddles 'uno di casa', qui a Mondovì. Speriamo che la 'Exclusive Ballooning' riesca a ricostruire questa bellissima mongolfiera. Un abbraccio al nostro associato Andrew".
Puddles era molto amato a Mondovì e gli alunni della classe seconda della scuola di Carassone hanno voluto rendere omaggio al loro amico speciale con una serie di disegni colorati, che si ispirano all'allegria che trasmetteva il "pinguino volante" mentre solcava i cieli monregalesi. "Li farò avere ad Andrew - asserisce il pilota John Aimo -. Apprezzerà tantissimo questo splendido gesto, in memoria del suo amico che non c'è più".