/ Curiosità

Che tempo fa

Curiosità | 19 ottobre 2020, 08:15

Albanese di nascita, la chef cuneese Silvana Musej ha difeso i colori del Piemonte in un concorso di cucina, arrivando seconda

Mamma di due bambini, è Italia da ormai molti anni e si è avvicinata al modo della gastronomia e della ristorazione quasi per caso. Adesso non può più farne a meno

Albanese di nascita, la chef cuneese Silvana Musej ha difeso i colori del Piemonte in un concorso di cucina, arrivando seconda

Silvana Musej è ormai cuneese di adozione, anche se non rinnega assolutamente le sue origini albanesi, di cui è orgogliosa. Chef da 6 anni, mamma di due figli, lavora al Relais Cuba di Cuneo. Nelle scorse settimane ha partecipato, arrivando seconda e rappresentando la provincia di Cuneo e la regione Piemonte, al concorso nazionale dedicato all'aceto balsamico Balsamicando. Per lei una grande soddisfazione e un riconoscimento che l'ha ripagata di tanti sacrifici e sforzi. 

Al mondo della cucina si è avvicinata quasi per caso, lavorando in una gastronomia, prima al banco e poi in cucina. Un lavoro che le ha insegnato a conoscere e scoprire i prodotti, a valorizzarli e combinarli. Dandole il coraggio di fare il passo successivo, non facile, quando si ha una famiglia e quando ci si muove in un mondo maschile.

Dopo 15 anni in gastronomia, il salto nella ristorazione. "Sono iscritta alla federazione cuochi d'Italia. Al concorso, organizzato dalla FIC nazionale, rappresentavo la provincia Granda e la regione Piemonte. Ho inviato online la candidatura, presentando la ricetta "Venere mediterranea". La selezione richiedeva di creare un piatto che avesse come protagonista l'aceto balsamico di Modena Leonardi IGp e doveva contenere verdure di stagione. Erano valutate la tecnica, l'elaborazione della ricetta e l'estetica dell'impiattamento. Nella classifica sono arrivata tra i 12 migliori. Dopo la selezione noi prescelti abbiamo partecipato al concorso vero e proprio, che si è svolto a Modena presso l'acetaia Leonardi", ci racconta Silvana.

Una prova a tempo, con una mistery box presentata al momento e composta da ingredienti del territorio, da comporre in 30 minuti secondo la propria creatività e conoscenza. "Io, per ingenuità e inesperienza - continua Silvana, sono arrivata sguarnita di qualsiasi attrezzattura. Quando ho capito il livello di altissima competizione e professionalità con cui dovevo confrontarmi (chef dotati di affumicatore, selezione di coltelli, set super guarniti) ho rischiato di crollare, ma alla fine ho reagito e mi sono lanciata con tutto l'impegno e la concentrazione nella gara".

Con quanto presente nella sua mistery box, Silvana è riuscita a preparare e presentare la ricetta "Maiale d autunno": filetto di maiale accompagnato da battuto di porcini flambati al balsamico con coulisse di pere e crema di zucca profumata al timo, cipolle di tropea agro.

"Incredibile: sono arrivata seconda. Perr me è stata una incredibile soddisfazione umana e professionale, che davvero mi hanno ripagata di anni di durissimo lavoro! La cucina è la mia vita, ho ancora tante cose da imparare e tanti progetti in cantiere, che coinvolgeranno anche la mia Albania".

bsimonelli

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium