Cento anni e tanta voglia di vivere. Antonietta Morello nasceva il 27 dicembre del 1920 e ha festeggiato con una deliziosa torta il suo compleanno eccezionale. Un appuntamento per i figli, Livio, Piera ed Elsa, nipoti, pronipoti, nuore, generi, amici ed il vicinato che da sempre la conosce. Purtroppo, in tempo di Coronavirus e zona rossa, la festa è stata contingentata e tanti auguri sono arrivati attraverso i social, mentre altri ne arriveranno, grazie a questo articolo.
La sua vita è trascorsa casalinga e serena a Bra. Tante le passioni della super nonnina, che ama ancora la buona cucina, soprattutto i piatti della tradizione piemontese, primi fra tutti gli gnocchi ed i ravioli. Ma non è tutto: Antonietta cuce ed esegue lavori di ricamo, arte per nulla facile, anche perché serve pazienza e tanta lucidità. E lei queste qualità le conserva tutte. Il segreto? La speranza e la gioia, che danno la forza di andare avanti con il sorriso.
Un secolo di vita raggiunto dalla signora che ha affrontato nel pieno della giovinezza la Seconda Guerra Mondiale con le sue mille difficoltà e che come regalo ha chiesto la fine della pandemia per poter riabbracciare i suoi cari.
Insomma 100 anni d’onore e di amore, vissuti a pieno sotto la Zizzola, attraverso cronache e fatti storici che oggi i suoi pronipoti staranno leggendo sui libri di storia.













