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Attualità | 24 giugno 2021, 13:06

Cavallermaggiore, sul nuovo cavalcavia il Comune è tranchant: "Sì all'intervento se vincolato alle migliorie richieste"

Barriere antirumore, pista ciclabile, rotonda al posto dell'incrocio in frazione Sommariva e zero oneri per il Comune per la variante al Piano Regolatore. La Minoranza: "Chiediamo anche l'asfaltatura in via Fornace"

Cavallermaggiore, sul nuovo cavalcavia il Comune è tranchant: "Sì all'intervento se vincolato alle migliorie richieste"

Consiglio comunale straordinario a Cavallermaggiore principalmente dedicato al nuovo cavalcavia che sostituirà il passaggio a livello in viale Caduti sul Lavoro, sulla provinciale 193, in direzione Foresto. La nuova opera interesserà la zona da via Sommariva per unirsi con la zona industriale del paese. 

Un intervento da circa 6 milioni di euro che si colloca all’interno del programma della Regione Piemonte e Rfi per la soppressione dei passaggi a livello.

Sulla questione del cavalcavia, che sorgerà precisamente al km 31-117 della linea ferroviaria Torino-S.G. Cairo e prevederà anche una rotonda all’ingresso di Cavallermaggiore in direzione Racconigi, nei mesi scorsi era già stata fatta una conferenza dei servizi con RFI (link qui), i legali e i professionisti di parte delle famiglie che sono coinvolte nell’esproprio di terreni per permettere la realizzazione dell’opera. “E’ stata una conferenza dibattuta - ha spiegato il sindaco Davide Sannazzaro durante il Consiglio comunale - c’era grande impreparazione da parte dei progettisti che non hanno saputo rispondere in modo puntuale”. 

A questo incontro sarebbe dovuta seguire una seconda conferenza: “Vedendo avvicinarsi la fine del tempo delle osservazioni, previsto per il 29 giugno, abbiamo chiamato e abbiamo saputo che non ci sarebbe stata una seconda conferenza da parte di RFI”. 

Da qui la volontà dell’Amministrazione di voler ribadire i quattro punti sui cui non intende cedere e a cui è vincolato il proprio parere positivo per l’intervento: l’installazione delle barriere antirumore per proteggere le abitazioni nei pressi del cavalcavia; la realizzazione di una rotonda subito dopo il passaggio a livello, in frazione Sommariva, (opera per cui la Provincia si è offerta di pagare gli oneri aggiuntivi), con strisce pedonali all’altezza dell’incrocio che conduce all’area ecologica; una pista ciclabile lungo la ferrovia a partire da via Fornace sempre verso l’isola ecologica, “La Regione ci ha sempre detto di sì, ma non è arrivato nessun progetto da RFI, solo uno studio di fattibilità” ha precisato Sannazzaro; infine, l’Amministrazione chiede che venga fornita tutta la documentazione necessaria per la variante al Piano Regolatore in modo che il Comune non abbia oneri in tal senso.

“Questi sono i punti necessari per il nostro parere positivo” ha concluso il sindaco durante la presentazione della valutazione al Consiglio comunale.  

“Siamo partiti male e arriveremo peggio - ha commentato il consigliere di Minoranza, Valentino Piacenza - se RFI ha deciso che non farà neanche la seconda conferenza, siamo alla frutta. Per noi, se è prevista anche l’asfaltatura di via Fornace oltre ai quattro punti, siamo favorevoli, se no siamo contrari”. 

Questo ultimo punto richiesto dalla Minoranza è stato aggiunto agli altri quattro. 

La valutazione, che sarà inviata a RFI e alla Regione Piemonte, è stata approvata all’unanimità dal Consiglio. 

Chiara Gallo

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