In ricordo dei tragici fatti del 1943 che segnarono profondamente la Città di Boves, ieri 19 settembre in piazza Italia, si è tenuta la celebrazione civile in ricordo delle vittime della furia nazista, con onore ai caduti e la firma del gemellaggio con la cittadina tedesca di Schondorf am Ammersee, dove è sepolto il gerarca nazista Piper che diede l’ordine: “Boves kaputt”.
Per la speciale occasione del gemellaggio, durante la mattinata, c'è stato anche l’annullo filatelico presso uno sportello temporaneo di Poste Italiane.
Tante autorità hanno presenziato alla celebrazione, Tra questi il presidente della Regione Alberto Cirio e Franco Graglia, vicepresidente del consiglio regionale.
"Giornata storica", ha scritto il primo cittadino Maurizio Paoletti su Facebook, condividendo le immagini della giornata.
"Sono profondamente onorato – ha aggiunto - di essere riuscito, durante gli anni del mio mandato, a concretizzare il gemellaggio con Schondorf am Ammersee, città tedesca dove è sepolto Joachim Peiper, l’uomo che diede l’ordine di “punire” Boves, dando inizio a quello che è divenuto tragicamente famoso come l’Eccidio di Boves, in cui vennero trucidate 25 persone e vennero date alle fiamme 350 case. La nostra ricerca di Pace ci ha portato a collocare nei giardini Von Staufenberg “l’Albero della Riconciliazione”, una riproduzione in dimensioni ridotte del bavarese “Mai Baum” in cui, simbolicamente, le nostre città si uniscono sotto la colomba della pace."