Anche quest’autunno è tornata, puntuale, la nebbia. Vabbè questa non è una notizia: a Bra e dintorni la nebbia, ovviamente, la conosciamo bene. Quella coltre pesante, densa e impenetrabile che inumidisce i cappotti, entra nelle ossa, ostacola la vista e fa imprecare gli automobilisti.
Tuttavia, esiste un lato dolce e romantico di questo fenomeno, che incuriosisce e scatena la fantasia dei fotografi. Il web è pieno di immagini della nebbia.
Le case senza i tetti, i castelli senza torri e le Langhe… beh le Langhe… che meraviglia non vedere gli irti colli.
Sul podio c’è ancora una volta Tino Gerbaldo, che nel suo scatto immortala poeticamente la danza delle nuvole sulle colline delle Langhe. Tranquilli, non è Mordor. È la qualità eterea della luce, mentre penetra nella nebbia e diffonde bellissimi colori seppiati, creando una scena quasi ultraterrena. Uno spettacolo nello spettacolo.