Un progetto biennale, che coinvolge studenti da cinque Paesi europei e che, finalmente, torna in presenza. A Cuneo, da ieri e fino al prossimo weekend, ci saranno trenta studenti provenienti da Olanda, Turchia, Croazia e Grecia, ospiti dell'Istituto Grandis di Cuneo per il progetto Erasmus +.
Il progetto prevede la creazione virtuale di un'azienda, e si chiama "LET'S MAKE OUR OWN BUSINESS" (LMOOB).
Di durata biennale, in questa settimana vedrà i ragazzi scegliere il prodotto sul quale si concentrerà il proprio business e creare il logo aziendale. Un lavoro che coinvolge studenti, appunto, provenienti da vari paesi, che interagiranno tra di loro utilizzando la lingua inglese.
Stamattina la prima lezione è nel Salone d'Onore del Municipio di Cuneo, che si è trasformato in un'aula scolastica per l'occasione.
Gli Istituti Scolastici partners effettueranno attività e giochi di simulazione di impresa collaborando tra loro alla creazione di imprese virtuali scelte dagli studenti (lavori svolti in team internazionali). Le attività permetteranno di lavorare sulla tematica dell’imprenditorialità potenziando il pensiero critico, il lavoro cooperativo ed il confronto/dibattito in un contesto interculturale.
Nei prossimi mesi il lavoro continuerà a distanza e poi, nelle altre tappe del progetto, saranno gli studenti del Grandis ada andare ospiti dei Paesi partner.
Oggi a fare gli onori di casa è interevnuta l'assessora Franca Giordano, che ha la delega alla Scuola.
Domani pomeriggio è previsto invece un incontro presso la sede di Confindustria, coinvolta nel progetto per la presentazione delle realtà imprenditoriali della provincia e per la guida di "esperti" in materia, che daranno cosigli e indicazioni su come si crea e si progetta un'azienda.