Un quartiere - quello delle Basse Sant'Anna - che da tempo lamenta il disinteresse dell'amministrazione comunale nei suoi confronti.
Dal degrado all'insicurezza, dalla delinquenza alla viabilità.
E proprio quest'ultimo tema è al centro della lettera che Valter Rossi, referente del Comitato di quartiere, ha inviato alla nostra redazione.
Scrive Rossi: "Da anni il nostro quartiere ha cercato di richiamare, in tutti i modi, l'attenzione dell'amministrazione comunale sulle problematiche di viabilità in via Basse Sant'Anna; in particolare il fatto che nel tratto iniziale è a senso unico alternato, che è una strada senza uscita, che è percorsa giornalmente da decine di mezzi pesanti diretti verso l'impianto di frantumazione inerti presente in riva al torrente Stura ecc...
Non abbiamo mai avuto riscontro e tantomeno soluzioni.
La via è altresì molto utilizzata da chi vuole parcheggiare la propria auto vicino al centro città senza dover pagare un pedaggio, lasciandola spesso dove non sarebbe consentito, anche sotto i cartelli di rimozione forzata, tanto è quasi certo che non avrà contravvenzioni né tantomeno la rimozione del mezzo.
Emblema di quanto sopra esposto è la fotografia che alleghiamo.
Ieri mattina un'auto con il logo "Provincia di Cuneo" sulla portiera è stata parcheggiata, e vi è rimasta parecchie ore, sul prato nell'area verde adiacente l'arcata ferroviaria del ponte Soleri, dove fa bella mostra di sé un cartellone del Parco Fluviale.
Un esempio di come, nella strada che porta al quartiere, ognuno faccia quello che vuole, nell'impunità e nel disinteresse di chi, più volte interpellato, continua a rimanere sordo alle nostre richieste.
Attendiamo risposte ma soprattutto soluzioni.
Per il comitato di quartiere
Valter Rossi