“Eccellenza Principe Totò
voi, che voleste dirvi Cuneese
discretamente ammiccherete un po'
a chi verrà, in divisa o in borghese
trovarvi eternato in questo legno
arrivano ragazzi, adulti van
imparando il dovere ed il contegno
son gli orgogliosi Alpini della Vian”
Ecco la dedica alla base della statua di Totò che è stata inaugurata questa mattina, sabato 2 aprile, nei giardini della Caserma Vian di Cuneo dall'Associazione “Uomini di Mondo”.
“È datata dicembre 2021, quando doveva essere inaugurata. Poi il Covid ha bloccato tutto, ma non l’abbiamo rifatta. Ecco perché oggi nevica”, dichiara ridendo il presidente Danilo Paparelli.
La statua, alta due metri e in legno di cedro, è stata realizzata da Barba Brisiu, artista della motosega: “Un onore per me, sono un grande fan del Principe della Risata, personaggio ancora attualissimo”.
Riproduce la caricatura che Paparelli fece di Totò e che è divenuta il simbolo dell'associazione nata nel 1998 e che riunisce tutte le persone che anche per un solo giorno hanno prestato servizio militare o civile nella nostra Provincia. Tutto è nato dalla famigerata frase pronunciata dall'attore napoletano Antonio de Curtis: "Sono un uomo di mondo, ho fatto il militare a Cuneo".
Sono più di 15.000 i tesserati a “Uomini di Mondo”, a cominciare dalla figlia di Totò, Lilliana de Curtis, fino al Presidente Mattarella, capo delle Forze Armate, venuto in missione sul nostro territorio quattro anni fa. L'associazione, presieduta da Danilo Paparelli insieme a Domenico Giraudo, Antonio Santullo, Ezio Cavallo, Alessandro Gardelli, Francesca Quaranta e Viviana Bessone, a cui si aggiungono Flavio Russo e Roberto Marengo, è stata molto attiva negli anni, proponendo non solo l'adunata stessa ma tanti momenti collaterali che hanno vivacizzato la vita cittadina.
All'inaugurazione era presente anche il sindaco di Cuneo Federico Borgna.
"E' nello spirito degli Uomini di Mondo - spiega il presidente Paparelli - organizzare momenti seri e significativi , pur rimanendo nello spirito goliardico che contraddistingue da anni l'Associazione. La scelta dello scultore non è stata fatta a caso, perché riesce a donare quel tocco di leggerezza e allegria che sa arrivare a sensibilizzare i sentimenti più belli di ognuno di noi".
Continua Paparelli: “Questa iniziativa è anche un ulteriore riconoscimento per il servizio che i militari, attualmente guidati dal Comandante, il Col. Giuseppe Sgueglia, hanno svolto in tanti anni con missioni di pace fuori dai nostri confini, anche a costo di dolorose perdite umane, come pure per la nostra città, non ultimo il supporto di Hub vaccinale all'interno della caserma stessa che ha accompagnato i cuneesi durante il periodo della pandemia. Insieme al personale medico, con professionalità e molta attenzione hanno svolto un compito fondamentale per la comunità che ha favorevolmente colpito chi ha potuto usufruire di questo servizio”.
La statua che raffigura il Vate Totò, farà parte di un percorso cittadino che si snoda per Cuneo sulle tracce degli Uomini di Mondo, ad iniziare dalla gigantografia posizionata nel giardino di fronte alla Questura in Piazza Torino inizialmente esposta all'Expo Flora di Genova, per spostarsi alla "Piazzetta Antonio de Curtis in arte Totò" adiacente al Teatro Toselli e primo sito toponomastico italiano dedicato al comico partenopeo per andare al Parco della Resistenza di Viale Angeli con il cippo in omaggio ai militari che si sono sacrificati per la patria donando al nostro paese la libertà che ci accompagna da molti anni, per terminare con l'opera scultorea davanti alla Caserma Vian. Luoghi che i partecipanti alla prossima Adunata dei Bersaglieri a Cuneo non mancheranno di percorrere coadiuvati da un pieghevole che l'associazione sta realizzando in queste settimane.