“Siamo contenti, anche se su tutto l’arco alpino la neve scarseggia e si stanno facendo tanti sforzi per mantenere i servizi a disposizione dell’utenza. Attendiamo una nuova nevicata, o almeno il ritorno a temperature più basse che permettano l’attivazione dei cannoni della neve”.
Sembra esser partito con il piede giusto il 2023 di Limone Piemonte, almeno dal punto di vista del settore turistico. Il sindaco Massimo Riberi sottolinea infatti come il primo periodo natalizio senza limitazioni dovute al Covid-19 abbia regalato al paese un afflusso costante – e continuo – di utenti: “In queste settimane abbiamo letteralmente fatto il pieno in alberghi, ristoranti e negozi – ha detto Riberi - . La gente ha riscoperto i valori della socialità, dell’amicizia e della fratellanza, finalmente”.
Lo spettro del ‘finto inverno’
A impensierire, però, la situazione meteorologica di un inverno anomalo, che qualcuno definisce ‘finto’. “L’inversione termica ha riportato temperature alte in quota e basse a valle, rendendo più complicata la fruizione delle piste, ma nonostante questo le società degli impianti hanno mantenuto il servizio” ha ricordato Riberi, aggiungendo che ad oggi sei piste su undici risultano funzionanti.
Proprio per questa ragione la Lift ha fatto scattare il giornaliero ridotto a 33 euro, che proseguirà sino a fine settimana: le scene sulle piste somigliano a quelle di fine stagione e, inquietantemente, a quelle degli anni scorsi.
Pienone ancora oggi, fino a domenica 8 gennaio
Ma, tutto considerato, Limone vive un momento felice come da tempo non succedeva. “Insomma, siamo contenti dell’andamento di queste vacanze natalizie e da dopo domenica 8 gennaio tireremo le somme – ha concluso il sindaco - , ma vedere ancora oggi il paese letteralmente invaso da turisti è un bel segnale di ripresa, e un messaggio importante non solo per il nostro Comune ma per tutta la provincia”.
In Breve
domenica 22 giugno