Lo spettacolo “Senza motivo apparente” di Christian La Rosa, tratto dal romanzo “Omicidio in danno del dottor A.” di Sergio Anelli - che ripercorre la tragica vicenda di Amedeo Damiano, presidente USSl di Saluzzo, ferito mortalmente in un agguato dai contorni mafiosi trentasei anni fa - verrà messo in scena martedì 21 marzo, alle ore 20.45 presso l’auditorium civico di Borgo San Dalmazzo.
Sarà questo il momento culminante di una serie di iniziative legate alla memoria e all’impegno promosse dall’Amministrazione comunale borgarina guidata da Roberta Robbione, insieme a Libera Piemonte.
Borgo San Dalmazzo è infatti uno dei pochi Comuni del Cuneese ad avere un assessorato alla legalità, nella persona dell’attivissima avvocato Clelia Imberti, particolarmente attenta e sensibile a questi temi come tutti i colleghi.
Giovanni Damiano, figlio di Amedeo, sarà presente sempre a Borgo già domenica 19 alla presentazione dell'Albero della legalità e alla lettura dei nomi delle oltre mille Vittime innocenti delle mafie, elenco in cui è stato inserito suo padre e poi in un incontro pubblico presso l’auditorium cittadino, moderato da Francesca Galliano, coordinatrice regionale di Libera.
“Lo spettacolo del bravissimo attore Christian La Rosa sta riscuotendo successo e consensi ben oltre i confini saluzzesi - afferma Giovanni Damiano - segno che la vicenda di mio padre è attuale e interroga le nostre coscienze. Le mafie possono colpire ovunque, anche in realtà vicine e apparentemente sane, come quelle in cui viviamo”.