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Attualità | 22 marzo 2023, 15:15

A Fossano e Cuneo incontri con l'ex magistrato Gherardo Colombo

Il noto giurista, e presidente della Cassa delle Ammende per il Ministero della Giustizia, parlerà di giustizia riparativa a partire dal proprio libro "il perdono responsabile"

A Fossano e Cuneo incontri con l'ex magistrato Gherardo Colombo

Giovedì 23 marzo alle ore 18 presso la sala Barbero del Castello degli Acaja, in un incontro aperto alla popolazione, e il giorno dopo a Cuneo alle ore 10 in sala Einaudi, per gli studenti del Liceo De Amicis, si terrá l'incontro "Riparare o separare?". Gherardo Colombo, già magistrato e oggi impegnato a diffondere i concetti di giustizia e legalitá, ci parlerà del suo libro "Il perdono responsabile: perché il carcere non serve a nulla", come punto di partenza per dialogare con la cittadinanza.

Gli incontri di Fossano e di Cuneo sono ad ingresso gratuito e Colombo verrà introdotto da Marina Marchisio della Cooperativa Emmanuele. Ricadono nel percorso sotteso dal progetto “Comunicare 2.0” ed hanno l’obiettivo di presentare alcune esperienze locali di esecuzione penale esterna, Giustizia riparativa e Giustizia di Comunità.

Il tema è l'obiettivo di una progettualità che coinvolge molte diocesi italiane attraverso la Caritas diocesana, con il duplice obiettivo della sensibilizzazione della comunitá e della formazione per addetti ai lavoro e appassionati della materia.

Oggi Gherardo Colombo è presidente della Cassa delle Ammende, ente con personalità giuridica di diritto pubblico afferente al Ministero di Grazia e Giustizia, istituito nel 1932. Con i fondi della Cassa, secondo la descrizione del sito internet ufficiale, posso essere finanziati programmi con diverse finalitá:
- reinserimento di detenuti e di internati, con attivazione di percorsi di inclusione lavorativa e di formazione, comprensivi di eventuali compensi a favore dei soggetti e finalizzati all'acquisizione di conoscenze teoriche e pratiche utilizzabili nel mercato del lavoro
- reinserimento socio-lavorativo delle persone in misura alternativa alla detenzione o sottoposte a sanzioni di comunità, con inclusione lavorativa e formazione per la qualificazione professionale, anche comprensivi di compensi a favore dei soggetti
- sperimentazione di protocolli di valutazione del rischio, con presa in carico delle persone condannate
- assistenza a detenuti, internati e persone in misura alternativa alla detenzione o soggette a sanzioni di comunità e alle loro famiglie, con iniziative educative, culturali e ricreative
- recupero dei soggetti tossicodipendenti o assuntori abituali di sostanze stupefacenti o psicotrope o alcoliche
- integrazione degli stranieri sottoposti ad esecuzione penale, cura ed assistenza sanitaria
- edilizia penitenziaria di riqualificazione e ampliamento degli spazi destinati alla vita comune e alle attività lavorative dei ristretti, miglioramento delle condizioni igieniche degli ambienti detentivi
- sviluppo di percorsi di giustizia riparativa e di mediazione penale
- sostegno dell'attività volontaria gratuita o del lavoro di pubblica utilità.

Per partecipare all’incontro di Fossano è necessario iscriversi tramite il modulo che si può trovare A QUESTO LINK.

fabrizio biolè

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