L'Anima Festival, in frazione Grinzano a Cervere, ormai da otto anni porta il nome del piccolo paese al confine tra la pianura e le colline patrimonio Unesco in tutta Italia.
E' lo stesso sindaco Corrado Marchisio ad evidenziarlo, sottolineando come Cervere non sia più solo la patria del porro ma anche l'Anima Festival, diventato un brand importantissimo. "Sono sempre stato al fianco di Ivan Chiarlo, direttore artistico dell'evento, fin dalla prima edizione. Nessuno ci credeva davvero, tranne lui, che ha davvero osato tanto. Portare tutti quegli artisti a Cervere è stata un'impresa epica, anzi, folle. Ma lui ci ha creduto e io ho creduto in lui e nel suo progetto, cercando di sostenerlo in quelle che sono le possibilità e le incombenze del Comune, a partire dai piani sicurezza a tutte le incombenze burocratiche, spesso devastanti. Da parte dell'amministrazione e mia in particolare, c'è sempre la volontà di dare una mano. Ivan Chiarlo è un imprenditore che fa impresa in un settore difficilissimo", spiega il primo cittadino.
"Otto anni fa pensavo fosse un pazzo; ora invece penso che sia stato un genio - continua Marchisio -. C'è stato un investimento di energia, impegno e soldi davvero importante da parte di Ivan e Natascia Chiarlo, ma ripagato dal riscontro che tutti i concerti hanno avuto in questi anni. Chi avrebbe mai immaginato di avere, per fare solo un nome, Giorgia a Cervere? Senza l'Anima Festival mai avrebbe saputo dell'esistenza di questo posto".
Marchisio riconosce come l'Anima Festival non crei particolare ricaduta economica sul territorio, ma solo perché a Cervere non ci sono attività ricettive come alberghi. Ma l'indotto è più ampio, raggiungendo le Langhe o le aree attorno al Monviso, tra le quali l'Anfiteatro dell'Anima è collocato e sospeso.
"Arrivare a Cervere non è sicuramente comodo o facile. Ci sono migliaia di alternative in tutta Italia, dai castelli ai parchi. Eppure questo luogo attira artisti di primissimo piano, perché è magico e unico. In quel luogo c'è un'atrmosfera particolare e gli artisti lo sanno. Ecco perché vengono ad esibirsi in quel teatro greco immerso nel verde".
Marchisio è un grande appassionato di musica e, in questi anni, ha assistito a quasi tutti gli eventi in programma. "Tra gli artisti che ho preferito metteri Nek, ma potrei dirne tanti. Quest'anno mi incuriosisce molto Gigi D'Alessio, perché ha una storia di trent'anni e le sue canzoni neomelodiche sono amatissime. Mi ha fatto molto piacere sapere che verrà qui a Cervere e non vedo l'ora di vederlo sul palco".
Rircodiamo la programmazione dell'edizione 2023, che aprirà con i Modà il 27 giugno, per poi tornare ad accogliere la straordinaria Fiorella Mannoia, già ospite della kermesse, ma quest'anno in uno spettacolo che la vedrà accompagnata al piano da Danilo Rea; ancora, l'11 luglio sono attesi Renga e Nek, poi toccherà a Mannarino il 13, Gigi D'Alessio il 20 e infine Giorgia, che chiuderà la rassegna il 26 luglio.
Tutti i biglietti sono disponibili su www.ticketone.it e sui tradizionali canali di vendita.
Per tutte le informazioni https://www.animafestival.it/