/ Attualità

Attualità | 31 maggio 2023, 16:04

"Tra tre giorni lavorerai a Cuneo": brutta sorpresa per quattro commesse di Modus Firenze

Lunedì mattina il presidio nel capoluogo toscano con la Cgil: “Un inaccettabile licenziamento mascherato”. L'azienda, di proprietà della famiglia Vallesi, è nata a Saluzzo negli anni Settanta e conta punti vendita in tutta Italia

Il presidio del 29 maggio a Firenze. Foto dalla pagina facebook Filcams Cgil

Il presidio del 29 maggio a Firenze. Foto dalla pagina facebook Filcams Cgil

 

 

"Tra tre giorni lavorerai a Cuneo". E' la richiesta di trasferimento immediato giunta a quattro lavoratrici del punto vendita Modus (ex Douglas) di Firenze, che lunedì mattina 29 maggio, sono scese in presidio con la Cgil, davanti al negozio di prodotti di bellezza e cosmesi di via Milanesi e con la solidarietà di clienti e residenti del quartiere.

Lo riporta il quotidiano “La Nazione” di Firenze, con tanto di video, in cui è esternato lo sfogo delle dipendenti. “Mercoledì scorso mi è arrivata una raccomandata - racconta Cristiana Giannelli, 50 anni e due figli, in cui mi si chiedeva il trasferimento immediato a Mondovì. Negozio in cui già lunedì, avrei dovuto essere in servizio, con tanto di orari nuovi, che mi sono arrivati venerdì insieme alla richiesta di disponibilità a trasferimenti tra i negozi di Cuneo e Mondovì, in caso di bisogno. Una doccia fredda, dicono le dipendenti, tutte con figli, tre part time, una full time. Non abbiamo avuto avvisaglie".

“Sono la più anziana qui del negozio – continua Cristiana Giannelli nel video -. Lavoro qui da 20 anni e ho avuto quattro cessioni, tra cui l’ultima alla società Modus. A novembre è arrivato il signor Roberto Vallesi (a capo della Vallesi spa con sede a Savigliano, ndr) presentandosi come persona squisita, umana, a cui stava a cuore il nostro benessere in ambito lavorativo. Questo è stato poi il riscontro: le lettere che sono praticamente di licenziamento”.

La Filcams Cgil di Firenze - che ha seguito il presidio - parla sul quotidiano fiorentino, senza mezzi termini di “un inaccettabile licenziamento mascherato” e si domanda che fine farà il negozio: “Al momento attendiamo una risposta dell’azienda. Ci aspettiamo che si apra almeno una possibilità di licenziamento collettivo".

La storia di Modus ha origini saluzzesi e inizia nel 1970 quando la famiglia Vallesi acquista a Saluzzo Madala, un ingrosso di prodotti professionali per capelli. Nel 1992 nasce il marchio Modus che rimanda al “Modus Vivendi” delle donne e alla loro routine di bellezza. Due anni dopo il marchio Madala viene ufficialmente sostituito e vengono aperti i primi quattro negozi con la nuova insegna Modus. A fine anni '90 inizia l’espansione  attraverso acquisizioni di piccole realtà già esistenti e aperture in tutti gli outlet italiani.

redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium