/ Attualità

Attualità | 20 settembre 2023, 10:55

Ventisei nuotatori amatoriali hanno sfidato le correnti dello stretto di Messina per la traversata tra Sicilia e Calabria

Provengono dal Saluzzese e dal Pinerolese, hanno una grande passione per il nuoto e si sono cimentati nell’attraversare i 3 chilometri e 750 metri, impiegando tra i 57 minuti e 1 ora e 12 minuti. La più giovane ha 14 anni e il più anziano 65

I nuotatori amatoriali di Barge, Bagnolo, Luserna San Giovanni, Torre Pellice, San Secondo di Pinerolo, Bricherasio e Pinerolo

I nuotatori amatoriali di Barge, Bagnolo, Luserna San Giovanni, Torre Pellice, San Secondo di Pinerolo, Bricherasio e Pinerolo

Hanno indossato cuffia, occhialini e muta attraversato forti correnti marine infestate da meduse, accomunati da una grande passione per il nuoto e si sono cimentati nell’attraversare i 3 chilometri e 750 metri dello stretto di Messina, nel braccio di mare che separa la Sicilia dalla Calabria impiegando tra i 57 minuti e 1 ora e 12 minuti.

Sono i 26 nuotatori amatoriali tutti residenti tra Barge, Bagnolo, Luserna San Giovanni, Torre Pellice, San Secondo di Pinerolo, Bricherasio e Pinerolo.

La traversata a nuoto è avvenuta tra Cariddi e Scilla in quanto essendo lo stretto di Messina pieno di correnti si effettua dalla Sicilia verso la Calabria. 

L’idea era nata già nel 2019 con alcuni partecipanti e poi si era cercato di ripeterla nel 2022 – spiega Maura Amè di Barge, responsabile organizzativa e partecipante della traversata - ma per problemi di correnti avverse la Capitaneria di porto di Messina aveva bloccato la nostra partenza. Finalmente quest’anno siamo riusciti a portare a termine l’impresa.

Ci siamo allenati per un anno intero - continua Amè - tre volte la settimana tra la piscina di Luserna San Giovanni e nelle acque del mare di Bargeggi dove nuotavamo fino all'isola omonima per avere un punto di riferimento”.

I nuotatori si sono allenati sotto la guida esperta di Daniela Magra istruttrice di nuoto nella piscina di Luserna San Giovanni gestita da Stefania Rivoira.

Daniela Magra, proviene dal nuoto agonistico, in età giovanile a Los Angeles, negli Stati Uniti, aveva avuto l’occasione di affiancare per un certo periodo l’allenatore di Michael Phelps il nuotatore olimpionico più decorato della storia con il maggior numero di medaglie.

La Magra ha partecipata alla traversata con Laura Rossetti sua ex allieva nell’agonistica di Luserna san Giovanni,

I nuotatori piemontesi si sono cimentati nell’attraversamento dello stretto di Messina venerdì 8 settembre, un giorno prima dell’impresa di Novella Calligaris campionessa di nuoto degli anni ’70 che, all’età di 68 anni, ha voluto ricordare con la traversata la sua impresa avvenuta 50 anni fa, proprio il 9 settembre 1973, in cui  aveva battuto il record mondiale degli 800 metri stile libero.

Tra i 26 partecipanti la più giovane era Ludovica di 14 anni e il più anziano Mario di 65 provenienti da Bagnolo Piemonte.

Avremmo potuto fare la traversata già a inizio estate – dice Amè – ma abbiamo aspettato che Federica compisse 14 anni, età minima da cui si può partecipare. Siamo partiti dalla sponda siciliana in terzetti scaglionati a 4 minuti di distanza un gruppo dall’altro. Ogni terzetto era accompagnato da una barca il cui conducente ci dava la direzione. Lo stretto era pieno di correnti – spiega Amè - e spesso ci siamo trovati a nuotare contro corrente tanto che ci sembrava di essere fermi”.

La traversata, che può essere effettuata soltanto in determinati periodi dell’anno, dopo aver ottenuto regolari permessi dalla Capitaneria di porto, e lo stretto di Messina viene appositamente chiuso al traffico di navi e traghetti.

I 26 nuotatori piemontesi sono riusciti tutti a portare a termine l’impresa nuotando, come si dice in gergo “da pilone a pilone” (riferendosi ai due vecchi pali o piloni della luce elettrica che sorgono sui lembi di terra della Sicilia e della Calabria affacciati sullo stretto di Messina).

Siamo tutti appassionati di nuoto ma – desidera rimarcare Maura Amè – l’attraversamento dello stretto di Messina è un’impresa che anche chi non è un nuotatore professionista può portare a termine dedicandosi ad un allenamento adeguato, ma fattibile a tutti indipendentemente dall’età. Siamo felici di averla portata a termine con successo”.

I nuotatori e gli organizzatori desiderano ringraziare tutti gli sponsor che hanno permesso di realizzare l’impresa: Associazione sportiva Due Valli, Piscine di Luserna e Perosa, Amediaman di Barge, L'euroimpianti di Bibiana, Rainbow Decorazioni di  F.lli Vicentini di Bagnolo Piemonte, Cogega di Bagnolo Piemonte, Back School di Pinerolo, E-Viso Di Saluzzo.

Anna Maria Parola

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A OTTOBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium