Il gruppo consiliare Cuneo Per i Beni Comuni ha organizzato un incontro pubblico per oggi 14 marzo, dalle 18 alle 20, nel salone dei Tomasini in via Bersezio 2.
Tema dell'iniziativa la riqualificazione di corso Solaro, la via dietro il viale degli Angeli, che inizia nei pressi dell'ascensore inclinato e arriva fino al Parco della Resistenza. Lì, ogni mattina, parcheggiano gratuitamente oltre 100 auto: gli stalli, per l'esattezza, sono 135. Senza contare le auto che parcheggiano fuori dalle strisce bianche.
L'incontro verte su idee e proposte per, appunto, riqualificare questa "balconata" con vista sulla Bisalta, con l'obiettivo di riportarlo alla sua vocazione di strada panoramica ciclo-pedonale e la progressiva riduzione dei parcheggi gratuiti, per destinarli a residenti, professionisti o assistenti domiciliari.
Significherebbe togliere centinaia di parcheggi a chi arriva in città. Vero è che si è a due passi dal comodissimo ascensore inclinato, che consente di parcheggiare gratuitamente e arrivare agevolmente nel centro di Cuneo. Vero è che, nel giro di qualche mese, nell'area delle piscine verrà aperto un secondo parcheggio, ma quale impatto avrebbe la perdita di tutti quei posti nel cuore della città?
Dopo le nove della mattina, non è un mistero, trovare parcheggio a Cuneo è davvero difficile, anche a pagamento. Non solo il martedì, giorno di mercato cittadino, dove nemmeno alle piscine si trova posto, ma ormai tutti i giorni. Una situazione che è peggiorata anno dopo anno.
Ieri mattina, alle 9, sul viale e in corso Solaro, non c'era un solo stallo libero e abbiamo contato almeno una dozzina di macchine intente a cercarlo.
Il Comune sta procedendo con la riqualificazione della zona, esigenza evidentemente sentita. La Giunta, a fine dicembre 2023, ha infatti approvato il progetto di fattibilità tecnica economica per la riqualificazione di corso Solaro con miglioramento della zona pedonale.
Un tema di cui si dibatte da tempo, tra l'altro.
Tutti vorrebbero una città pedonale e green, ci mancherebbe, ma non è sufficiente togliere parcheggi o creare strade ciclabili. Vanno date alternative serie ed efficaci per incentivare una mobilità sostenibile, o convincere i cittadini a muoversi in modo alternativo. Servono i parcheggi di testata e mezzi pubblici capillari, diffusi e frequenti.
Cuneo non è solo di chi ci abita. Cuneo è un capoluogo di provincia e, come tale, sede di servizi e attività e, quindi, di lavoro, per tante persone che vivono in altri comuni.
Togliere a chi arriva da fuori oltre 130 parcheggi per trasformare corso Solaro in una strada panoramica ciclabile e pedonale, a ridosso del parco fluviale, su una strada dove già ci sono corsie adibite a questo, dove dal post Covid è stata realizzata una pedonalizzazione pressoché perenne di un'arteria fondamentale per la viabilità cittadina, con le auto che zigzagano per le vie del San Paolo, ad alta densità abitativa ma meno prestigiose del viale degli Angeli, è la soluzione al problema del traffico e delle auto che circolano alla disperata ricerca di un parcheggio?