Si svolge domani (venerdì 12 aprile alle 10), a Saluzzo, nella chiesa di San Bernardino il funerale di Gian Franco Calamari, deceduto ieri all’età di 74 anni.
Aveva iniziato la sua attività professionale nel Saluzzese come concessionario Olivetti nella società A&C Arese - Calamari che si occupava della fornitura di arredi e attrezzature per ufficio, azienda evoluta poi nella A&C sistemi e Versya di cui è stato un socio fondatore.
Grande appassionato di sport, di tennis e di calcio in particolare, fu giocatore semiprofessionista nel Piacenza, città di cui originario e nel Torino. “Era un uomo eccezionale - ricorda il figlio Ferruccio- ed era il papà che tutti i miei amici volevano avere. Me lo invidiavano".
Amava Saluzzo dove si era inserito molto bene ed era molto conosciuto. "In queste ore ci stanno arrivando molti messaggi di conforto e ognuno lo ricorda con un episodio particolare. Questo ci sta aiutanto tantissimo nel momento del commiato".
Gian Franco Calamari lascia la moglie Salvina, i figli Ferruccio, Francesca, Guenda con Andrea e il nipotino Giovanni, i fratelli Carlo e Roberto.
Il rosario sarà recitato questa sera nella chiesa di San Bernardino alle 18,45 dove domani mattina si svolgerà il funerale, partendo dalla Casa del Commiato Calosso Demaria.
Non fiori, invitano i famigliari, e le eventuali offerte saranno devolute al Centro Diurno “Le Nuvole” di Saluzzo.