Sono state due bellissime mattinate, l’8 ed il 10 aprile per gli alunni della scuola primaria di Roccabruna, alla scoperta del Parco Archeologico Cannetum di Villar San Costanzo.
Grazie al Bando Explora della Fondazione CRC, hanno avuto la possibilità di scoprire un “luogo preistorico”, gestito dal 2014 dall’associazione L’ARC. Gli esperti hanno condotto i bimbi alla scoperta delle abitudini di vita degli antenati, dal Paleolitico all’età del ferro.
Un viaggio misterioso e affascinante per i piccoli alunni, fatto di racconti ma anche attività svolte. Proprio loro ci raccontano: “Abbiamo cominciato realizzando dei Dolmen e die Menhir, imitando Stonehenge, il famoso calendario astronomico dell’Inghilterra. L’esperto e volontario dell’ARC ci ha spiegato il perché e come una volta gli uomini usavano questa costruzione e la forza che bisognava avere per spostare questi grossi massi che pesavano come 5 elefanti. Sono serviti 1500 anni per crearla, noi, invece, ci abbiamo messo solo alcuni minuti in quanto è stata realizzata in miniatura, con massi molto più piccoli e meno pesanti”.
Il secondo laboratorio proposto è stato un ascolto di come vivevano e quali strumenti utilizzavano gli Homo Sapiens nella loro vita quotidiana. I bambini hanno potuto vedere dal vero e toccare con mano gli utensili fedelmente rifatti.
“La cosa più entusiasmante è stata costruire una palafitta, sempre in miniatura - raccontano -. Abbiamo montato sotto la guida dell’esperto, prima la struttura inferiore con tanti legnetti e poi la parte sopra del tetto che è stata la più difficile. E’ stato fantastico poi il tiro con l’arco: da veri cacciatori preistorici dovevamo colpire una sagoma di coniglio”.
Un tuffo nel passato quindi per questi bambini, tra entusiasmo, scoperta e ricordo che rimarrà nel loro cuore.
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