Ambientato nelle Langhe, "Trifole - Le radici dimenticate" narra la storia di un ricongiungimento familiare e della riscoperta delle proprie radici e vede come protagonisti un nonno-cercatore di tartufi e il suo cagnolino Birba, la sua giovane nipote che vive a Londra e viene mandata da sua madre ad aiutare il nonno che si trova in difficoltà economiche e di salute. Il film uscirà nelle sale il 17 ottobre.
“Trifole - Le radici dimenticate”, è un drama-adventure dal respiro internazionale ambientato nelle Langhe, la terra del Tartufo Bianco d’Alba. È la storia di un ricongiungimento familiare e della riscoperta delle proprie radici, che vede come protagonisti il cercatore di tartufi Igor (Umberto Orsini) con la sua cagnolina Birba e la giovane nipote Dalia (Ydalie Turk, attrice e co-autrice del film), che da Londra arriva nelle Langhe su richiesta della madre Marta (Margherita Buy), per assistere il nonno che si trova in difficoltà economiche e di salute. Oltre al cast principale, hanno preso parte al film anche Enzo Iacchetti, Frances Sholto-Douglas, Francesco Zecca e Ludovica Mancini.
Il trailer
Si tratta di un drama-adventure dal respiro internazionale ambientato nella terra del Tartufo Bianco d’Alba, dove ci si immerge nella natura, nei colori e nella poesia di un territorio unico al mondo. È un inno alla riscoperta delle tradizioni, delle proprie radici e dell’amore familiare, custodi di un’eredità da tramandare all’insegna del rispetto e della cura nei confronti della natura che ci circonda.
Con il suo profondo legame con il territorio, per la portata degli attori, per la storia e il taglio di regia internazionale, "Trifole - Le radici dimenticate" vuole essere un manifesto per il sistema culturale delle Langhe e dell’Italia. Per questo la produzione ha cercato e trovato fin dall’inizio una serie di sinergie con il territorio su vari fronti e conta sul supporto per la comunicazione, il lancio e la promozione in Italia e negli Stati Uniti da parte di alcune Istituzioni chiave delle Langhe: Film Commission Torino Piemonte, i Comuni di Alba e di Somano, l’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, l’Ente Fiera di Alba, il Centro Nazionale Studi Tartufo, l’Associazione Commercianti Albesi, il Consorzio Barolo Barbaresco Alba Langhe Dogliani, l’Enoteca Regionale Piemontese Cavour e la Fondazione Radici.
Il film è stato realizzato in Piemonte per 4 settimane tra ottobre e novembre del 2023, coinvolgendo numerose maestranze del territorio tra cui Francesca Cibischino, Anna Bonardello, Dario Conti, Roberta Vacchetta per i costumi, Paola Fracchia per il trucco, Mario Bonaventura nel reparto fotografia, Stefano Ruggeri all'aiuto regia, Brenda Civico ai casting e Giulia Livigni come segretario di edizione. Ispettore di produzione per il film è stato Stefano Blisa e l'organizzatore generale Stefano Masera. "Trifole - Le radici dimenticate" è prodotto da Massimo Fabbro per Trifolemovie e da Mattia Puleo per la casa di produzione torinese Cinefonie.