Controlli stradali intensificati, presidio costante in piazza Trento e Trieste e nell’area della stazione ferroviaria, attenzione continua alla viabilità nei giorni più caldi di Vinum e del ponte del Primo Maggio: è il bilancio delle operazioni della Polizia municipale di Alba, coordinata dal comandante Antonio Di Ciancia.
Durante i servizi, condotti per garantire la sicurezza e regolare il flusso veicolare nei punti più sensibili della città, sono stati sanzionati 12 veicoli per omessa revisione.
A preoccupare sono in particolare i sequestri legati alla mancanza di assicurazione: due motocicli e tre autovetture sono stati fermati perché circolavano privi di copertura assicurativa obbligatoria.
Non meno rilevante il capitolo dedicato alla sicurezza dei motociclisti: tre moto sono state sottoposte a fermo amministrativo per 60 giorni poiché i conducenti utilizzavano caschi non omologati, successivamente sequestrati per essere avviati alla distruzione.
Infine, un caso singolare ha visto l’intervento del Prefetto per una sanzione accessoria: un automobilista ha rifiutato di mostrare i documenti del proprio veicolo, lasciato in divieto di sosta, sostenendo di essere "troppo impegnato a prendere il caffè". Un comportamento che è costato caro.