Si chiuderanno ufficialmente alle 18 di oggi, lunedì 26 maggio, le ricerche di Daniele Romero, il 56enne di cui non si hanno più notizie dallo scorso martedì 20 maggio.
Dopo una settimana di ricerche non sono emerse piste o tracce che possano portare sviluppi utili a ritrovare l'uomo.
Immediatamente dopo la segnalazione della scomparsa era stato attivato dalla prefettura il piano provinciale di ricerca persone con l'apertura dell'UCL (Unità di Comando Locale) per coordinare le operazioni presso il distaccamento dei Vigili del Fuoco volontari di Ceva.
Alle ricerche si sono poi uniti anche i Vigili del Fuoco di Mondovì e Cuneo, oltre alle squadre speciali del SAPR (Sistemi Aeromobili Pilotaggio Remoto) dei Vigili del Fuoco e dalle squadre SAF (Speleo-Alpino-Fluviale) provenienti anche dai distaccamenti di Asti e Alessandria, i Carabinieri, i volontari della Protezione Civile, gli AIB e gli Alpini.
Purtroppo a nulla sono servite per ora le risorse messe in campo per ritrovare l'uomo che, è stato cercato in particolare in località Braia, dove sono stati ricondotti i suoi ultimi spostamenti, sul territorio Cebano, lungo il Tanaro e nei territori immediatamente limitrofi.
"Purtroppo, nonostante l’alacre impegno e le numerose risorse investite - dicono dall'amministrazione di Ceva -, non sono emersi nuovi sviluppi di questa drammatica vicenda. Ringraziamo tutti coloro che si sono adoperati nelle ricerche, sia volontari, sia appartenenti a corpi istituzionali. L’appello e la speranza dell’intera città sono che Daniele Romero torni a casa sano e salvo, dove la comunità sarà pronta ad accoglierlo e a stringersi intorno a lui".