Il Prefetto di Cuneo, dott. Mariano Savastano, ha effettuato un sopralluogo tecnico nelle aree di cantiere del nuovo tunnel del Colle di Tenda, in preparazione all’esercitazione binazionale di sicurezza che si terrà prima dell’apertura al traffico dell’infrastruttura.
Presenti al sopralluogo i rappresentanti delle Forze dell’Ordine (Questura, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Stradale e Polizia di Frontiera), del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco e dei servizi di emergenza 112, 118 e Maxiemergenza.
I partecipanti sono stati accompagnati nel cantiere dal Commissario straordinario Nicola Prisco, dal responsabile della Struttura Territoriale Anas per Piemonte e Valle d’Aosta, ing. Angelo Gemelli, e dalla Direzione Lavori Anas.

La data dell’esercitazione è in fase di definizione, ma l’ipotesi condivisa con le autorità francesi è quella del 24 giugno prossimo.
L’esercitazione, prevista nell’ambito dei trattati italo-francesi sulla sicurezza e protezione civile, permetterà di testare i sistemi tecnologici del tunnel e la prontezza operativa dei soccorsi attraverso la simulazione di un grave incidente in galleria, con possibile propagazione di incendio.
Durante la visita, il Commissario Prisco e l’ing. Gemelli hanno illustrato lo stato di avanzamento dei lavori: le opere civili della galleria sono concluse e l’attenzione è ora rivolta alle dotazioni impiantistiche. Già completati l’impianto di illuminazione, il sistema di videosorveglianza, la rilevazione incendi e la ventilazione; nei prossimi giorni sarà installato il cavo radio per le comunicazioni tra i servizi di emergenza. I collaudi sono in corso e procedono secondo programma.
Il sopralluogo è proseguito sul versante francese, dove si stanno consolidando il piazzale e l’alveo del rio della Cà, duramente colpiti dalla tempesta Alex del 2020. Completato il nuovo ponte sul rio, è in corso anche la deviazione dell’imbocco del tunnel storico.
La realizzazione del nuovo tunnel ha affrontato molte difficoltà: dalla risoluzione del contratto con il primo appaltatore al riappalto affidato a Edilmaco, fino ai danni provocati dall’alluvione del 2020 che ha interrotto il collegamento internazionale. Da allora sono state attivate contromisure sotto il coordinamento della Conferenza Intergovernativa Italia-Francia, con il contributo delle Prefetture italiane e francesi. Un impulso decisivo ai lavori è arrivato nel 2023, portando al completamento del diaframma, dei rivestimenti e delle principali opere sul versante francese.
“Ringrazio l’ing. Prisco e l’ing. Gemelli per l’enorme lavoro svolto da Anas, superando numerose criticità – ha dichiarato il Prefetto Savastano –. Era doveroso essere oggi al Colle di Tenda per constatare di persona lo stato dei luoghi, dei lavori e degli impianti tecnici di sicurezza di un’opera che il territorio attende da anni.”
Dopo l’apertura al traffico della nuova galleria, i lavori proseguiranno sul lato francese, con la sistemazione dei tornanti e della deviazione finale del tunnel storico.














