Dopo mesi di lavoro il fariglianese Andrea Bertone, consigliere comunale, ma anche artista e cultore delle "zucche giganti", ha realizzato una nuova e spettacolare opera. Si tratta di un orso polare gigante: circa quattro quintali di peso, due metri di lunghezza e un metro e mezzo di altezza.
"Sono felice di raccontarvi finalmente questa mia nuova opera - spiega Bertone -, a cui ho lavorato con una dedizione che, ve lo dico senza esagerare, non mi ha fatto dormire. Giorni e notti in cui l’orso non mi lasciava in pace finché ogni dettaglio non trovava il suo posto. Volevo che fosse forte, puro, ma anche affettuoso: pieno di relazioni, di immaginazione e passione vera. Non è stato un semplice processo creativo, bensì è stato un vero e proprio viaggio dentro quello che sono. Un ringraziamento speciale va a Franco Alessandria, che mi ha accompagnato in questo percorso con la sua esperienza e sensibilità. È anche merito suo se l’opera oggi ha preso vita. In particolare vorrei far notare un dettaglio importante: le unghie smaltate. Sì, un orso con le unghie colorate. Perché ogni colore rappresenta una persona importante per me: il verde è per me, Il viola per Marta, la mia compagna, il rosa per Giada e l’azzurro per Agnese, le mie due figlie. Non sono decorazioni: sono piccoli segni visibili di legami profondi. Questa scultura parla di amore, di radici, di chi sono davvero E oggi la condivido con voi. Perché l’arte, quando nasce dal cuore, non resta solo mia".
L'opera è esposta ed è ammirabile all'Open Baladin di Piozzo.