Ancora un anno molto positivo per la raccolta differenziata dei rifiuti a Guarene, che guida la classifica dei 54 comuni di cui si occupa il Consorzio CoABSer nel territorio albese, Langa e Roero ed è insieme a Castiglione Falletto il comune più virtuoso di tutta la provincia.
Giustamente soddisfatti e orgogliosi gli amministratori, il sindaco Simone Manzone e l’assessore Claudio Battaglino (deleghe ad Ambiente - Agricoltura - Turismo) che sono riusciti nell’intento di risalire da un poco onorevole 59,56% di raccolta differenziata del 2018, fino a raggiungere il 91,4%, con 66 kg di peso prodotto pro capite, contro i 90 kg di qualche anno fa, su una media provinciale intorno agli 81 kg.
“Un risultato fortemente voluto e perseguito con determinazione, fin dall’inizio del nostro primo mandato” ha spiegato in un incontro con la stampa proprio l’assessore Battaglino “che ci ha permesso di ridurre il complessivo prodotto e di avere una gestione oculata del servizio. La svolta è stata l’introduzione della raccolta porta a porta con i sacchi conformi, il lavoro sulla mentalità e le abitudini delle persone e gli investimenti per migliorare il servizio. Abbiamo introdotto e potenziato l’ecosportello e svolgiamo una lotta serrata contro l’abbandono dei rifiuti grazie al prezioso lavoro del nostro personale e all’installazione di molte telecamere che ci permettono di monitorare meglio il territorio. Inoltre gestiamo un servizio di raccolta ingombranti e uno di trattamento rifiuti speciali per le aziende agricole, in particolar modo i rifiuti plastici, derivanti dalle attività, svolto su prenotazione ogni sei mesi ed entro le scadenze riportate sul sito prenotazioni.strweb.biz/aziende agricole. Per il ritiro teli in plastica e contenitori bonificati per fitofarmaci - da utenze domestiche è invece attivo il sito https://prenotazioni.verdegufo.it . Insomma ci siamo mossi su più fronti, in un percorso in cui crediamo molto, e i risultati ci gratificano”.
Il sindaco Simone Manzone è convinto si debba investire su giovani e formazione: “Le giovani generazioni sono molto sensibili e attente ai temi ambientali, lo abbiamo constatato negli anni e in tutte le occasioni in cui si spendono per avere un paese più pulito, come nel recente Spazzamondo. Su di loro dobbiamo investire affinché fra 20 anni le amministrazioni comunali non si debbano più preoccupare dei rifiuti e soprattutto della cosa che mi dà più fastidio, che è proprio l’abbandono. Purtroppo siamo ancora costretti ad elevare numerose sanzioni ogni mese a persone che riversano rifiuti senza smaltirli correttamente e nei luoghi deputati. È una lotta che, iniziata con una buona comunicazione nelle scuole, sono sicuro finirà tra qualche anno. Sarà il risultato degli investimenti nella comunicazione, nel miglioramento dei servizi e delle azioni politiche future. Sarà fondamentale il nuovo PEF che nel 2026 andremo a rinnovare e in cui dovremo avere una visione a lungo termine ed essere lungimiranti. Non sono le classifiche o qualche punto in più o in meno nelle percentuali della raccolta che ci interessa, quel che conta è lavorare sulla mentalità delle persone e dei giovani in particolar modo”.
Sul sito https://www.catasto-rifiuti.isprambiente.it/ è possibile accedere ai dati della raccolta differenziata di tutti i comuni della provincia di Cuneo aggiornati al 2023, dal quale traspare come in molte località la differenziata sia ancora effettuata in percentuali molto basse.