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Attualità | 21 giugno 2025, 12:06

Il soprano Norma Fantini si racconta nella sua Beinette: "Nei sogni bisogna credere con determinazione" [FOTO E VIDEO]

Grande partecipazione ieri sera in sala Olivetti: tra ricordi ed emozioni, presentati anche alcuni vincitori del contest lirico organizzato da Fondazione Fossano Musica, MoreNews e Associazione Territori, che porterà in scena La Bohème a Fossano

"Nei sogni bisogna crederci con determinazione, solo così possono essere realizzati". Così Norma Fantini, soprano di fama internazionale, ha incantato il pubblico che ieri sera, venerdì 20 giugno, ha gremito la sala Olivetti di Beinette, paese d'origine e luogo del cuore dell'artista. 

"Il distacco da casa è stato difficile - ha spiegato il soprano -. La mia carriera la devo a mia sorella, se non fosse stato per lei, la mia colonna portante, non so se sarei riuscita a partire. Anche quando era piccola e aveva solo sei anni mi diceva 'tranquilla, qui ci sono io, se succede qualcosa ti telefono'. All'epoca non era come oggi che, grazie alla tecnologia, si può comunicare facilmente da tutte le parti del mondo. Quando ho iniziato a viaggiare all'estero era quasi impossibile chiamare casa da posti come il Giappone, i costi erano troppo elevati. Così scrivevo, lettere e fax, che inviavo ai miei genitori per raccontare le mie giornate. Chi non ha mai lasciato il proprio paese natio non ha idea di quanto sia bello tornarci".

"Ho conosciuto Norma quando andavamo a scuola - ha ricordato il vice sindaco Brunto Bertone che ha curato l'organizzazione della serata insieme alle consigliere Miranda Bongiovanni e Marta Dutto - e ricordo perfettamente che, mentre io e altri, sognavamo di fare chi il tennista, chi l'astronauta, lei era già decisa a voler fare della sua passione per il canto una professione e non solo ci è riuscita, ma ha costruito una carriera incredibile, calcando i palcoscenici più importanti del mondo, come il Convent Garden di Londra il Teatro alla Scala, il Metropolitan Opera di New York,  l'Opernhaus di Zurigo, il Carlo Felice di Genova e il San Carlo di Napoli. Nonostante la fama e i riconoscimenti internazionali, però, Norma è sempre rimasta umile e soprattutto molto legata al nostro paese". 

Nel ringraziare per la serata Norma Fantini ha rivolto un pensiero all'amico Livio Politano, artista beinettese, pittore delle cittadelle, recentemente scomparso

"La musica entra nel cuore di tutti e tutti la possono apprezzare - ha evidenziato il sindaco, Lorenzo Busciglio, portando i saluti dell'amministrazione, che ha voluto consegnare una targa di ringraziamento al soprano -. Tra le arti è quella che  più di altre e riesce ad abbattere i muri e a unire la gente, ringraziamo Norma per aver portato con la sua voce il nostro paese nel mondo".
 

IL NORMA FANTINI OPERA CONTEST

La serata ha visto protagonisti anche le ragazze e i ragazzi vincitori del Norma Fantini Opera Contest, concorso nato grazie all'incontro tra il nostro direttore, Barbara Pasqua con Norma Fantini e la Fondazione Fossano Musica: "Volevamo creare uno spazio per dare ai giovani l'opportunità di coltivare il loro talento e mettersi alla prova con professionisti del settore. Così abbiamo dato vita a un percorso che potesse valorizzare nuove voci del panorma lirico internazionale e il risultato è stato davvero sorprendente". 

Organizzato da Associazione Culturale Territori, in collaborazione con More News e Fondazione Fossano Musica, il progetto ha coinvolto giovani cantanti provenienti da tutto il mondo, selezionati tramite il concorso lirico che si è tenuto ad inizio marzo ed accompagnati in un percorso formativo d’eccellenza sotto la guida del celebre soprano Norma Fantini e del regista Alessio Pizzech.

"L'opera lirica - ha aggiunto il regista - è pura magia, uno spazio dove le arti si fondono: si canta e si interpreta. Il lavoro del cantante lirico è un mestiere complesso, richiede uno sforzo enorme e uno degli aspetti più interessanti è che tramite la voce gli artisti raccontano l’infinito e la nostra storia". 

"Siamo orgogliosi di questo progetto - ha spiegato Gianpiero Brignone, direttore della Fondazione Fossano Musica - che nasce dalla volontà di dare ai giovani l'opportunità di mettersi in gioco offrendo un percorso didattico formativo sotto la guida di esperti del settore, capitanati dalla soprano di fama internazionale Norma Fantini, aspetto che rende unico questo concorso. Quando è nata l'idea del contest ci siamo trovati subito d'accordo perché rappresentava esattamente i valori di FFM che, dal 1974, promuove corsi di alta qualità sul territorio". 

I vincitori del concorso, di diverse nazionalità, oltre a importanti premi, hanno preso parte a un ciclo di studi avanzato 'opera academy' sotto la guida del soprano Norma Fantini e il regista Alessio Pizzech. Questo percorso, reso possibile grazie alla collaborazione tra la Fondazione Fossano Musica, More News e l'associazione Territori, ha messo a disposizione dieci borse di studio e si concluderà con la messa in scena La Bohème di Giacomo Puccini, una delle opere più amate e rappresentate di sempre. 

"Un progetto - hanno concluso i promotori dell'iniziativa - che nasce dalla volontà di rendere l’opera lirica un linguaggio accessibile e coinvolgente per il pubblico contemporaneo, mantenendone intatta la potenza emotiva e la bellezza musicale".

Al termine della serata i ragazzi hanno regalato un'anteprima di alcune arie dello spettacolo: 

LA BOHÈME DI GIACOMO PUCCINI

L’opera, tra le più amate di sempre, racconta la struggente storia d’amore tra Rodolfo e Mimì, intrecciata alle vicende quotidiane di un gruppo di artisti nella Parigi di metà Ottocento.

[La locandina realizzata dal liceo artistico "Ego Bianchi" di Cuneo]

AST ARTISTICO SELEZIONATO DAL "NORMA FANTINI OPERA CONTEST"

  • Mimì – Martina Bianculli e Jing Wang, soprano
  • Rodolfo – Yu Ding e Li Danyang, tenore
  • Musetta – Viola Nelfi e Martina Malavolti, soprano
  • Marcello - Lee Gho Ho, Kevin Paoltroni, baritono
  • Schaunard – Romaguera Cristofol e Shang Ju, baritono
  • Colline – Diego Maffezzoni, basso
  • Benoît / Alcindoro – Luca Romano, basso buffo

ENSEMBLE E PRODUZIONE

  • Direttore d’orchestra – M° Aldo Salvagno
  • Maestro del coroM° Mauro Trombetta
  • Regia – Alessio Pizzech
  • Scene e costumi – Susanna Fabbrini
  • Light designer – Marzio Del Sole, Associazione Guido Levi
  • Suond designer – Francesco Martinat
  • Orchestra della Fondazione Fossano Musica
  • Coro San Gregorio Magno di Trecate
  • Coro di voci bianche della Fondazione Fossano Musica diretto da Erika Santoru e Paolo Tarolli
  • Liceo Artistico Ego Bianchi di Cuneo – Progetto grafico

La prima andrà in scena sabato 19 luglio alle 21.15 presso l’Auditorium Calvino Paglieri di Fossano dove, domenica 20 luglio, alla stessa ora, si terrà la replica. 

Il biglietto ha un costo di 20 euro. Sono previste riduzioni per i giovani under 25 e per gli over 65, mentre l’ingresso sarà gratuito per le persone con disabilità e per i bambini sotto i 12 anni. Per acquistare i biglietti e consultare tutte le informazioni utili visitare il sito Fondazione Fossano Musica.

Arianna Pronestì

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