Venerdì 18 luglio si è svolta a Chiusa di Pesio la prima seduta del nuovo Consiglio Direttivo dell’Ente Parco, convocata a seguito della nomina del nuovo Presidente Armando Erbì da parte della Regione Piemonte.
In apertura dei lavori, il Presidente Erbì ha voluto chiarire alcuni aspetti legati alla convocazione del Consiglio e alla sua nomina, ricordando che:
- la convocazione entro 15 giorni è un preciso obbligo statutario dell’Ente;
- la sede scelta per l’insediamento – Chiusa di Pesio – è stata un omaggio a due figure fondamentali per la storia del Parco: l’ex Presidente Aldo Viglione e il compianto Antonio Erbì;
- la nomina è avvenuta nel pieno rispetto delle normative: due pareri dell’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) hanno confermato la piena conferibilità dell’incarico.
Per favorire un clima di condivisione e partecipazione, il Presidente ha proposto di rinviare l’elezione del Vicepresidente del Consiglio, in attesa della nomina del rappresentante delle organizzazioni agricole.
"Ho vissuto mesi non facili, ma oggi inizia una fase nuova – ha dichiarato Erbì –. Con trasparenza ho rinunciato a ogni incarico operativo nel Consorzio Conitours e comunicato la mia volontà di non occuparmi più della Via del Sale. Sarò un Presidente presente, pronto al confronto, in particolare con i sindaci del territorio, che intendo incontrare regolarmente per ascoltare esigenze e costruire insieme il futuro delle nostre aree protette".
Un momento significativo che segna l’avvio di un nuovo percorso, nel segno della trasparenza, del dialogo e della tutela attiva del patrimonio naturale delle Alpi marittime
















