Il parco Atleti Azzurri d’Italia a Bra si è trasformato dalla mattina di domenica 14 settembre in una grande arena di gioco e divertimento per Sport in piazza, la manifestazione che annualmente trasmette fervida passione per l’attività ludico-atletica, realizzata con il patrocinio del Comune e la collaborazione delle associazioni sportive locali.
All’inaugurazione c’era il sindaco di Bra, Gianni Fogliato, che ha espresso profonda gratitudine e ammirazione per tutti coloro che ogni anno, sempre più numerosi, condividono la passione, l’impegno e la gioia che solo lo sport sa regalare. Con menzione ai tantissimi volontari, alle istituzioni, alle associazioni e agli sponsor che consentono di portare avanti un appuntamento vissuto e apprezzato con così grande partecipazione.
«Questa iniziativa - ha detto il primo cittadino - rappresenta uno dei simboli più autentici dei valori che vogliamo promuovere: inclusione, partecipazione e crescita. Lo sport è un linguaggio universale, capace di abbattere barriere e unire ragazzi e ragazze di ogni abilità. Ringrazio tutte le realtà coinvolte che rendono possibile questo evento straordinario».
La formula è vincente. Lo sport da provare, vivere, ammirare, respirare. In ogni forma. Per tutte le età e abilità, declinato nelle diverse discipline proposte a grandi e piccini che hanno vissuto nella socialità l’entusiasmo di fare canestro a basket, una mossa di judo, una gara di atletica, una partita a scacchi, un’arrampicata, un tiro con l’arco e passi di danza.
Piccoli campi da tennis, calcio, pallavolo, ring da combattimento e stand informativi sono stati presi d’assalto dai giovanissimi che, sotto la guida di tecnici esperti, si sono cimentati nelle prove allestite dalle associazioni sportive e di volontariato del territorio a partire dall’hockey su prato, che da queste parti vanta una storia di grande tradizione.
Non poteva mancare una palestra a cielo aperto e tanti esercizi di fitness moderno, utili per ritrovare il peso forma dopo le vacanze estive, per cui più lavoro di pesi, più lavoro aerobico, più corda e sicuramente meno aperitivi.
A corollario del pomeriggio all’insegna della pratica sportiva trascorsa all’ombra della Madonna dei Fiori, hanno riscosso applausi le esibizioni delle scuole di danza, twirling, balli di gruppo e una dimostrazione di eleganza e coordinazione dell’arte marziale più popolare del mondo, il taekwondo.
E ancora sci, padel, scherma, minibasket… ce n’era davvero per tutti i gusti con tante associazioni partecipanti ben radicate in una città viva, che intende avvicinare il grande pubblico, ma specialmente le nuove generazioni, alle diverse attività sportive, anche quelle meno note.
Per gli appassionati di cani, c’è stata persino la possibilità di conoscere da vicino il mondo degli amici a quattro zampe, grazie alla presenza di splendidi pastori tedeschi, protagonisti nelle mostre canine insieme ai loro addestratori e accompagnatori.
Molto apprezzati, infine, i virtuosismi degli sbandieratori e gli spettacoli animati dalla scuola di circo che ha coinvolto i più piccoli, permettendo loro di riscoprire il senso del gioco e del divertimento che sta alla base dello sport.
Come ci ha ricordato il maestro Antonio Carnebianca, un nome importante per Bra e per il judo con la sua cintura nera 8° Dan (il più alto e prestigioso riconoscimento sportivo per la categoria), il punto di forza è proprio la funzione educativa e sociale dello sport, come fattore di crescita e di arricchimento della personalità dell’individuo, di prevenzione della salute, di miglioramento della qualità della vita e di responsabilizzazione e rafforzamento della società civile.
Insomma, una giornata all’aperto animata dalla musica di BraOnTheRocks che tanto è piaciuta alle famiglie, diventate testimonial di una manifestazione intesa come veicolo di benessere, integrazione, socializzazione e inclusione. È questo il bello dello sport.
In foto alcuni protagonisti di Sport in piazza, a Bra










































