Trinità traccia un bilancio sulla sua lunga “Estate ragazzi e bimbi”, che si è conclusa il 5 settembre scorso, dopo le intense tredici settimane consecutive.
“È stato un lungo percorso molto animato e molto gradito da genitori, bimbi e ragazzi. Un plauso alla coordinatrice Irene Galleano che ha diretto l'estate in modo egregio, facendo di questo progetto il migliore di sempre. Tante sono state le animazioni. Giochi all'aperto come la caccia al tesoro, il relax al parco Allea, merende golose, pic nic e la tanto voluta piscina del giovedì a Narzole”: ammette soddisfatta la sindaca Ernesta Zucco.
Proprio i bambini hanno fatto visita in questo periodo al municipio: “Ogni addetto ai servizi ne ha spiegato il funzionamento, tante sono state inoltre le loro domande e curiosità soprattutto a Fabio sull'anagrafe, sui registri, scoprendo le sue origini. Con il vigile Fabrizio si è poi capito le sanzioni come e dove possono essere elevate. Sempre i ragazzi hanno visitato la mappa prenapoleonica, con curiosità di ogni genere e infine hanno posto delle domande alla sottoscritta molto mirate ed interessanti. È stata una giornata particolare e molto piacevole”:aggiunge la prima cittadina.
Tra le altre attività svolte durante il periodo, la gita all'oasi di Sant'Albano; il corso di tennis (che proseguirà durante l'inverno) e di dama, tenuto dal maestro Simone Demaria, insieme a Massimo Ghisu.
Da non dimenticare i pomeriggi dedicati ai compiti scolastici e lo spettacolo teatrale in palestra del 22 luglio.
Spazio ancora per i ringraziamenti finali: “Ringrazio tutti gli animatori e soprattutto gli aiuti animatori detti ‘animatori junior’ che saranno i futuri animatori. Molto bravi, un grande grazie a tutti alle famiglie che hanno creduto in questo progetto e ai bimbi e ragazzi perché, senza di loro, tutto questo non sarebbe possibile. Ancora un grazie alla CRF Cassa di Risparmio di Fossano e al genitore di Francesco Taricco che ha dato un contributo per le varie spese”.
Appuntamento quindi al 2026, con nuove attività e nuovi animatori.




















