Tuttavia, molte persone non si accorgono subito di avere emorroidi, in quanto i sintomi iniziali possono essere leggeri e facilmente trascurati. Riconoscere i segni precoci delle emorroidi è fondamentale per intervenire tempestivamente e evitare che la condizione peggiori, portando a complicazioni. In questo articolo esploreremo i sintomi comuni delle emorroidi e come identificarli per attuare un trattamento adeguato prima che la situazione diventi più difficile da gestire.
Cos’è un'emorroide?
Le emorroidi sono cuscinetti di tessuto altamente vascolarizzato, situati nel canale anale o nel retto. Possono infiammarsi e gonfiarsi per vari motivi, ma principalmente a causa di un aumento della pressione nelle vene rettali, che può derivare da stitichezza cronica, gravidanza, obesità, o sforzi durante l'evacuazione. Quando le vene del retto o dell'ano si dilatano e diventano irritate, compare la sindrome emorroidaria, che comunemente chiamiamo “emorroidi”, dal nome del tessuto interessato. Queste possono essere classificate in emorroidi interne ed emorroidi esterne, a seconda della loro posizione.
Emorroidi interne
Le emorroidi interne si trovano all’interno del retto e non sono visibili. Sono più comuni e di solito non causano dolore, ma possono sanguinare se irritate.
Emorroidi esterne
Le emorroidi esterne si sviluppano sotto la pelle intorno all'ano. Queste emorroidi sono più dolorose e possono essere visibili. Se si formano coaguli di sangue, possono diventare molto dolorose e causare una trombosi emorroidaria.
Sintomi comuni delle emorroidi
I sintomi delle emorroidi variano a seconda della gravità della condizione, ma ci sono alcuni segni comuni che potrebbero indicare la presenza di emorroidi. Ecco i più frequenti:
1. Prurito e irritazione anale
Uno dei sintomi più comuni, soprattutto nelle fasi iniziali, è il prurito nella zona anale. Questo prurito può essere causato dall'irritazione delle emorroidi interne o esterne. Le emorroidi sono spesso accompagnate da una sensazione di bruciore e disagio, che può peggiorare dopo l'evacuazione o l'uso del bagno.
2. Sanguinamento durante la defecazione
Il sanguinamento è un altro sintomo frequente delle emorroidi. Se noti sangue sulle feci, sulla carta igienica o nel water dopo aver evacuato, potrebbe essere segno di emorroidi interne. Il sanguinamento è generalmente di colore rosso vivo e può verificarsi a causa della lacerazione delle vene gonfie durante il passaggio delle feci dure.
È importante sottolineare che, sebbene il sanguinamento anale sia spesso associato alle emorroidi, potrebbe essere anche il segno di altre condizioni più gravi, pertanto, è sempre consigliabile consultare un medico se il sanguinamento persiste.
3. Dolore e disagio
Il dolore è più comune nelle emorroidi esterne e nelle emorroidi interne più avanzate. Se le emorroidi esterne si gonfiano, possono causare dolore acuto, soprattutto quando si siede o si cammina. Le emorroidi interne di solito non causano dolore, ma se prolassano (scivolano fuori dal retto), possono diventare dolorose e difficili da trattare.
4. Senso di pesantezza o gonfiore nella zona anale
Molte persone con emorroidi riferiscono di avvertire un senso di pesantezza o gonfiore nella zona anale. Questo è causato dall'infiammazione delle vene rettali e dalla presenza di emorroidi che possono sporgere dall'ano. Il gonfiore può essere fastidioso e talvolta limitante, causando difficoltà nel camminare o nel sedersi.
5. Difficoltà a evacuare
Le emorroidi interne, quando ingrossate, possono ostacolare il passaggio delle feci, creando difficoltà nell'evacuazione. In alcuni casi, può sembrare di non riuscire a svuotare completamente l'intestino.
6. Prolasso emorroidario
Quando le emorroidi interne si spostano oltre il margine anale, si parla di prolasso emorroidario. Inizialmente, il prolasso può essere temporaneo, ma con il tempo le emorroidi prolassate possono diventare permanenti e richiedere un intervento medico. Il prolasso può causare dolore e fastidio e in alcuni casi può essere accompagnato da sanguinamento.
Come riconoscere i segnali iniziali delle emorroidi
Riconoscere i segnali iniziali delle emorroidi è fondamentale per intervenire precocemente e prevenire complicazioni. Se avverti uno o più dei sintomi descritti sopra, è importante non ignorarli. La diagnosi precoce da parte di un medico e l'intervento tempestivo possono ridurre significativamente il rischio di aggravamento della condizione e migliorare la qualità della vita.
1. Monitorare i cambiamenti nelle abitudini intestinali
Osservare i cambiamenti nel colore delle feci, la presenza di sanguinamento o la consistenza delle feci è importante per identificare tempestivamente le emorroidi. Se noti la presenza di sangue o una sensazione di gonfiore persistente, potrebbe essere il momento di consultare un medico.
2. Prevenire la stitichezza
La stitichezza è uno dei principali fattori di rischio per le emorroidi. Evitare la stitichezza seguendo una dieta ricca di fibre, bevendo molta acqua e praticando regolarmente esercizio fisico aiuta a prevenire il peggioramento delle emorroidi.
3. Non ignorare il dolore o il disagio anale
Se provi dolore persistente nella zona anale o se hai difficoltà a sederti o a camminare, è essenziale rivolgersi al medico. Il dolore potrebbe indicare che le emorroidi sono più gravi o che sono presenti altre complicazioni.
Quando consultare un medico
Se i sintomi persistono o peggiorano, è sempre consigliabile consultare un medico. Sebbene le emorroidi possano essere trattate con farmaci e modifiche dello stile di vita, in alcuni casi è necessario un trattamento più specifico, come procedure mininvasive o interventi chirurgici. La diagnosi precoce consente di trattare le emorroidi prima che si sviluppino complicazioni come trombosi, ascessi o ulcere.
Se si sospetta di avere emorroidi, consultare un medico per una valutazione accurata è il passo migliore per ricevere il trattamento adeguato e tornare a una vita sana e senza dolore.
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