Una giornata particolarmente sentita e speciale quella di domenica 16 novembre per l’𝗔𝗩𝗜𝗦 𝗱𝗶 𝗗𝗿𝗼𝗻𝗲𝗿𝗼: presso il ristorante Rocceré di Roccabruna si è tenuto il tradizionale pranzo sociale. È stata così, anche quest’anno, un’occasione di incontro e condivisione, quel rafforzare i legami tra chi, con generosità e costanza, ha scelto di contribuire ogni giorno a salvare vite umane.

UNA STORIA, CHE CONTINUA A FARE LA STORIA!
Siamo a Dronero, è il 28 novembre 1967: presso la pasticceria Isaia (per mancanza di locali) si sta svolgendo la prima riunione e l’ufficiale costituzione dell’AVIS locale, alla presenza del dottor Sergio Fenoglio del Centro Trasfusionale di Cuneo. A riunirsi i cittadini Luigi Ellena, Roberto Bianco, Bartolomeo Migliore, Giovanni Menso, Angelo Scaglione, Bruno Isoardi, Natale Armando, Danilo Galliano, Dino Fornero e Mario Bonelli. Eletto presidente Luigi Ellena, vicepresidente Roberto Bianco e segretario Bruno Isoardi.
Iniziò così, quasi sessant’anni fa e con tanto entusiasmo e volontà, una bella realtà locale che continua ad essere ancora oggi d’esempio.

"Attualmente la sezione di Dronero conta ben 𝟮𝟳𝟬 𝗱𝗼𝗻𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗲𝗳𝗳𝗲𝘁𝘁𝗶𝘃𝗶, un numero che testimonia la forza e la vitalità di una comunità attenta e solidale: Chissà se i nostri soci fondatori avevano previsto un traguardo così importante… Certamente lo avevano sperato" - ci dice emozionata la presidente Laura Demaria -" Ed è grazie in primis alla loro tenacia che noi siamo qui. Ci tengo molto a ringraziare, ad uno ad uno, tutti i nostri soci donatori. Donare è un gesto per gli altri ma anche per noi stessi, di grande consapevolezza e solidarietà. Un gesto concreto, capace di fare davvero la differenza!”
A partecipare al pranzo solidale anche le 𝗔𝗩𝗜𝗦 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗼𝗿𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗖𝗮𝗿𝗮𝗴𝗹𝗶𝗼, 𝗕𝘂𝘀𝗰𝗮, 𝗩𝗮𝗹𝗴𝗿𝗮𝗻𝗮 e 𝗖𝗲𝗿𝘃𝗮𝘀𝗰𝗮. Con l’occasione sono stati premiati alcuni donatori:
- Benemerenza in rame (15 donazioni) ad Allione Claudia, Atilla Abdessamad e Blesio Miranda;
- Benemerenza in argento dorato (25 donazioni) a Sonzini Antonio e Rebuffo Livio;
- Benemerenza in oro con rubino (75 donazioni) ad Aimar Emanuela e Rubin Ermanno;
- Benemerenza in oro con smeraldo (100 donazioni) a Bonello Luigi.
Una giornata ricca di significato quella di domenica, di ciò che continua ad essere l’AVIS di Dronero: bellezza autentica, continuità e sguardo profondamente umano.
































