Con musica, assaggi, brindisi, ha aperto a Saluzzo Matre, una bakery dedicata al lievito madre.

L'artefice è Massimiliano Prete, lievitista di fama, che dopo la pizzeria Gusto Divino in piazza Cavour, le esperienze di Sestogusto a Torino (tre picchi anche nella guida 2026 del Gambero Rosso) e recentemente a Siviglia, con l’ obiettivo di creare una catena di atelier della pizza, continua il suo percorso con un micropanificio a Saluzzo, città a cui è legato e da dove tutto è partito.
E’ uno spazio di 35 mq, in Spielberg 29, (sotto i portici dell'albergo Perpoin) volutamente piccolo, intimo, progettato dagli architetti Valentina Pelizzetti e Marco Gini che il vede il legno, l’elemento principale dell'arredo, legato ai colori arancione e bianco accogliere pani da grani biologici e antichi, focacce, pizze alla pala e dolci da forno.

Perchè il nome Matre?: “In latino matre è la forma flessa di mater, madre, ovvero l’origine di tutto".
Per noi l’ingrediente da cui tutto parte è appunto il lievito madre- sottolinea Prete - È l’anima del nostro lavoro, una materia prima viva, che ci consente di ottenere prodotti unici dal punto di vista organolettico. L’idea dello spazio nasce dalla mia sensibilità verso il pane e dall’idea di onorarlo perchè per me rappresenta la nostra storia ed è l’elemento principe della nostra accoglienza in tavola."
Matre sarà un vero e proprio showroom del laboratorio creativo Prete Lab che il lievitista ha aperto a Saluzzo in via Bertoni, nell’area Propanotto.
"Il mio primo punto non potevo che inaugurarlo a Saluzzo, che è, e rimarrà sempre il mio punto di partenza e di ricerca da cui spiccare il volo per nuovi percorsi. Il progetto è affiancato anche da alcuni miei amici, veri e propri compagni di viaggio”.

L’OFFERTA DI MATRE
Matre sarà aperto tutti i giorni dalle 7,30 alle 15, 30. Per gli amanti del dolce, ci sarà spazio per plumcake, torte da forno (sbrisolona, torta di nocciole, Linzer), biscotti, cookies, brioche e panettone, per chi predilige il salato sarà invece possibile ordinare la focaccia, nelle tipologie barese, cipolle, olive, pomodori, oltre alle varianti settimanali come multicereali e mais-semi di girasole, e la pizza alla pala, nelle versioni bianca, rossa e margherita.
Matre vuole essere anche un panificio etico che riconosce il lavoro di qualità del contadino e l'artigianalità del fare il pane
La gamma comprende una decina di pani ed è preparato solo con grani biologici, in tante interpretazioni: frutto dell’esperienza di Massimiliano Prete tra Savigliano e Saluzzo, grano duro del mugnaio siciliano Filippo Drago, farine de Il Mulino Sobrino di La Morra (CN), millesemi, multicereali, integrale, tipo 2, cioccolato.

Tra le tipologidi pane, quelle composte da due grani autoctoni siciliani : il Perciasacchi ('antica e pregiata varietà di grano duro che in dialetto significa buca sacchi" e Tumminia una farina integrale, fonte di proteine. E, infine il pane Santa Cristina, un formato da 3 kg, che potrà essere comprato anche a fette.

Come accade già all’interno di Sestogusto, sia a Torino che a Siviglia, anche da Matre c’è uno spazio bottega, per l’acquisto di eccellenze scelte da Massimiliano: la birra di focaccia realizzata con il surplus di focaccia di Prete da parte di Bbm Birra e Bevande Magiche di Carrù (CN), il pomodoro di collina Lampadina dell’azienda agricola Dama di Castellamare di Stabia (NA), le acciughe all’olio di oliva del Mar Cantabrico Ortiz, i capperi di Pantelleria sotto sale e le loro foglie sott’olio de La Nicchia, le olive taggiasche denocciolate del Frantoio Venturino Bartolomeo di Diano San Pietro (IM), l’olio extravergine d’oliva tardo autunno di Coppini Arte Olearia, il sale marino islandese in fiocchi di Saltverk, il sale Maldon e le briciole di tonno di Colimena.






















