Più di cento i residenti di Cuneo Centro che si sono confrontati con la giunta comunale

Ieri sera, giovedì 7 maggio, alle ore 21 la giunta comunale è stata invitata a un incontro con i residenti del quartiere Cuneo Centro, presso il CDT di Cuneo.

La prima sorpresa è stata la vastissima partecipazione dei cittadini: la sala da 98 posti è stata riempita in meno di un quarto d’ora e una moltitudine di residenti si è vista vietare l’ingresso perché ormai  l’auditorium era gremito. Il presidente del comitato di quartiere e la giunta, dopo aver valutato la possibilità di rinviare l’incontro per permettere a tutti gli interessati di parteciparvi, hanno iniziato il dibattito, con più di cento residenti tra seduti in sala e in piedi sul pianerottolo delle scale.

Mancano all’appello il Sindaco, che arriverà soltanto dopo le 23, e l’assessore Fantino addetto ai lavori pubblici.

Per più di tre ore i cittadini hanno portato le loro rimostranze alla giunta, denunciando il degrado del quartiere, la diffusa presenza della prostituzione, le mancanze della polizia municipale, la decadenza di alcune opere pubbliche, il non rispetto di molti regolamenti.

I residenti erano preparati e determinati a risolvere questi problemi e, alcuni, hanno addirittura portato prove materiali da sottoporre alla giunta: una signora, al fine di denunciare la polvere e l’inquinamento sollevato nel suo cortile, ha portato uno straccio imbrattato dai residui che trova ogni giorno sui pensili della cucina; il presidente del comitato ha mostrato una serie di fotografie per provare la mancanza di posteggi non a pagamento; alcune signore si sono fatte portavoce della mancanza di controllo e di attenzione verso il sentito problema della prostituzione.

A turno, gli assessori hanno preso la parola, cercando di rispondere con pazienza al pubblico infuriato: il vice sindaco ha dichiarato che il grido di disagio della popolazione è percepito e che l’amministrazione sa che si dovrà spostare il baricentro dell’attenzione verso Cuneo Centro, dopo essersi lungamente dedicati al Centro Storico.

Uno dei temi centrali è stata la richiesta a gran voce di una riqualificazione di un Corso Giolitti malconcio, anche sulla base del fatto che la stazione è una delle porte d’ingresso alla città; l’assessore Serale ha presentato quindi i piani della Giunta: dedicati al primo lotto, ovvero l’asse tra Corso Nizza e Corso XX settembre, sono già stati stanziati dall’amministrazione comunale trecentocinquantamila euro sia per l’anno 2014 che per il 2015 e i lavori dovrebbero partire a fine autunno, spiega l’assessore Spedale. Riguardo al secondo e terzo lotto, da via XX settembre al piazzale della stazione rispettivamente lato nord e sud, il Comune di Cuneo ha partecipato ad un bando della Regione Piemonte da dedicare alla ristrutturazione e all’ammodernamento, con particolari aiuti a fondo perduto dedicati alle attività commerciali della zona. Il bando regionale, denominato “Percorsi urbani del commercio”, prevede lo stanziamento di seicentomila euro e i risultati della selezione saranno noti tra un paio di mesi.

Un altro gravoso problema sollevato è stato quello della mancanza di parcheggi per i residenti: la giunta ha risposto che è in previsione la proposta di rendere il quartiere “zona blu” attrezzando i residenti con un pass a pagamento, come già successo nei quartieri limitrofi.

L’amministrazione si è detta pronta a verificare e prendere provvedimenti per molte delle denunce dei residenti.