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Attualità | 16 maggio 2024, 19:30

Cuneo Città alpina: il passaggio di consegne dalla città di Passy

Oggi l'annuncio nell'ambito del Cuneo Montagna Festival all'assemblea dell'Associazione Internazionale Città Alpina dell'anno. Domani la cerimonia al Teatro Toselli

Cuneo Città alpina: il passaggio di consegne dalla città di Passy

Cuneo Città alpina 2024, il titolo sarà sancito con la cerimonia di premiazione domani sera, venerdì 17 maggio, alle 21 al Teatro Toselli. Oggi il passaggio di consegne dalla città di Passy in occasione dell'assemblea dei soci nell'ambito del Cuneo Montagna Festival, nel Salone d'Onore del Municipio di via Roma, occasione per ribadire i principi ispiratori e la missione.

Cuneo si era aggiudicata il titolo il 13 ottobre 2023, quando la candidatura era stata accolta dall’assemblea generale della “Associazione città alpina dell’anno” a Sonthofen, in Germania.

Con il riconoscimento di Città alpina, quindi, si impegna nel concretizzare progetti esistenti o in fase di realizzazione ispirati alla sostenibilità ambientale montana, con misure nei settori del riciclo dei rifiuti, dell'energia, della mobilità, della biodiversità e progetti sul cambiamento climatico e sulla conservazione del parco fluviale. Cuneo, però, dovrà diventare sopratutto un ponte con le regioni vicine e con le aree fuori dalla regione alpina.

L’associazione Città Alpina dell’anno è un’associazione delle città alpine che ne hanno ottenuto il titolo. Questo riconoscimento viene conferito alle città alpine che si sono distinte per il particolare impegno dimostrato nell’attuazione della Convenzione delle Alpi e viene assegnato da una Giuria internazionale.

"Per la prima volta l'assemblea annuale dell'Associazione Internazionale Città Alpina dell'anno si è svolta a Cuneo, insignita di Capitale delle Alpi - dichiara l'Ammnistrazione comunale -. E' per noi un onore, ma soprattutto una preziosa occasione di confronto. Sono 23 le città che hanno preceduto Cuneo in questo percorso e provengono da tutte le nazioni che si affacciano sulle ALpi, la nostra "casa comune montana". Sarà il dialogo che nascerà qui e che proseguirà nel tempo a segnare un cambio di passo nell'approccio alla metro-montagna".   

Le motivazioni della nomina di Cuneo sono molteplici: a livello locale, il piano strategico dell'Agenda locale 2030 traccia la rotta e include temi chiave quali l'inclusione sociale, l'energia e il riciclaggio dei rifiuti, la mobilità dolce (pendolare) e la tutela della biodiversità. Con l'area protetta di 5.500 ettari lungo i fiumi Gesso e Stura, nelle immediate vicinanze della città, Cuneo gestisce direttamente un'area naturale e umida protetta che funge anche da spazio ricreativo locale. Il dipartimento «Metromontagna» dell'Amministrazione comunale, istituito di recente, si occupa specificamente del collegamento della città con il territorio circostante e delle opportunità e sfide che questo comporta. La posizione di Cuneo nell’arco alpino, vicino al confine francese, con le sue numerose e vaste aree protette, è contesto già consolidato e allo stesso tempo offre un grande potenziale per progetti ambientali e infrastrutturali transfrontalieri.

Il titolo è da un lato un riconoscimento per la precedente politica di una città, ma dall'altro anche un incoraggiamento e un obbligo a proseguire con impegno su questa strada.

Sara Aschero

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