![Cirio tra agnolotti e tajarin al pastificio Fratelli Bianco: visita all'eccellenza artigiana di Villar San Costanzo [FOTO]](https://www.targatocn.it/fill/90/90/fileadmin/archivio/targatocn/2025/12/2025_12_17_pastificio_bianco_visita_Cirio.jpg "Cirio tra agnolotti e tajarin al pastificio Fratelli Bianco: visita all'eccellenza artigiana di Villar San Costanzo [FOTO]")
È stato presentato ieri, venerdì 1 giugno, il progetto di contrasto allo spreco alimentare nato da una convenzione tra Comune di Fossano, scuole e Caritas in collaborazione con il Consorzio Monviso Solidale e l’ASL.
A pranzo viene ritirato il cibo non consumato che resta nei contenitori al termine del servizio mensa nelle scuole fossanesi e dalla Caserma Perotti. Questo cibo, a cena, viene riscaldato e porzionato in borse che vengono poi consegnate ai capofamiglia che passano al Convento dei frati Cappuccini. Spesso inoltre i volontari impegnati nell’attività si recano a casa delle famiglie per la consegna.
Attualmente a Fossano sono circa 70 persone che usufruiscono di questo servizio. Si tratta per lo più di famiglie con bambini e infatti i minori coinvolti in questo progetto sono tra i 20 e i 25.
Un sistema che consente alle famiglie di consumare un pasto caldo giornaliero completo e bilanciato senza che le famiglie con figli debbano recarsi alla mensa del povero.
Fondamentale il ruolo dei volontari, circa quaranta, che si alternano in turni di tre persone a pasto. Invariato il progetto della “Mensa del Povero” che accoglie nel convento circa venti persone, adulte, ogni sera a cena dalle 18 alle 18.30.
“E’ importante che le famiglie rimaste senza reddito perché gli adulti hanno perso il lavoro o per una separazione, possano contare su un pasto caldo a cena due o tre volte la settimana” ha spiegato il diacono Nino Mana, direttore della Caritas di Fossano.
“L’obiettivo è quello di accompagnare le famiglie in questo periodo di difficoltà affinché riescano a risolverlo. È un aiuto per tamponare un’emergenza” ha aggiunto l’assessore alle Politiche Sociali Simonetta Bogliotti.
Oltre al valore sociale di questo progetto, inoltre, c’è il percorso intrapreso in questi anni dall’Amministrazione comunale di contrasto allo spreco alimentare.
Alla conferenza stampa di presentazione, ieri, erano presenti anche alcuni volontari e padre Tonino Tomasoni, responsabile del Convento dei Frati Cappuccini.
