A Cuneo c'è un cantiere pilota a livello europeo per lavori di efficientamento energetico su edifici pubblici esistenti. È il progetto Eco-Bati, in corso al fabbricato Tetto Sottile del complesso Camera di Commercio di Cuneo, in via Emanuele Filiberto 3.
Due i principali interventi: la realizzazione di un "sistema a cappotto" con materiali derivanti dalla produzione attraverso filiere locali di canapa legno e calce e la sostituzione dei serramenti esterni.
L'impresa esecutrice è il Raggruppamento temporaneo di imprese costituito da Perisello Walter, Cobola Falegnameria e Alpi Costruzioni. La direzione lavori è affidata all'architetto Alice Lusso dello Studio Tecno Lusso Ingegneria e Architettura di Cuneo.
Oggi, martedì 28 gennaio, la visita del cantiere pilota che vanta diversi aspetti innovativi.
Ne parla nell'intervista video il geometra Walter Perisello, titolare dell'azienda “Calce Legno Canapa” e capofila della rete temporanea di imprese:
"La Camera di commercio con il progetto Alcotra Ecobati, e in particolare attraverso la realizzazione del proprio cantiere pilota, vuole accompagnare le tante piccole e medie imprese del comparto edile e impiantistico a riqualificarsi, per essere competitive in un mercato che, dopo anni di crisi, oggi intravede nuove e interessanti opportunità nella necessità di conversione ambientale e di efficientamento energetico del patrimonio immobiliare - ha sottolineato il presidente Ferruccio Dardanello -. In accordo con la Regione e avvalendoci della preziosa collaborazione del Comitato per la realizzazione del Prezzario delle opere edili e impiantistiche, con questa iniziativa abbiamo dato applicazione agli appalti verdi, introdotti dal legislatore su impulso europeo, per contribuire a costruire un futuro sostenibile".
“Grazie alla volontà illuminata dell'ente camerale di operare sulla riqualificazione del patrimonio esistente - ha commentato l'architetto Alice Lusso -. Si tratta di una sfida non da poco perché un conto è costruire un edificio da zero e un conto è lavorare sull'esistente. L'involucro esterno è stato realizzato con montanti in legno dentro cui viene versata una miscela di calce, legno e canapa. A completamento verrà fatta la sostituzione dei serramenti dall'alluminio al legno, cercando alte prestazioni energetiche”.
In conferenza ha parlato anche il geometra Walter Perisello, titolare dell'azienda “Calce Legno Canapa” e capofila della rete temporanea di imprese: “Per la prima volta la comunità europea ha stanziato dei fondi per stabilire e trovare sistemi costruttivi e materiali per l'efficientamento energetico di edifici esistenti, creando delle filieri locali con prodotti reperibili in un raggio d'azione di un massimo di 150 chilometri. La provincia di Cuneo la gioca da padrone per diversi fattori geografici: coltiviamo la canapa da centinaia di anni, abbiamo le foreste di abete e larice in Valle Stura di altissima qualità per la legna, e anche le cave e la calce adeguata”.
Il progetto Eco-Bati prevede la riqualificazione energetica di quattro edifici pubblici: oltre alla sede della Camera di commercio di Cuneo (che è cantiere pilota), anche la sede della Scuola Edile di Boves, la sede della Camera di commercio delle Riviere di Liguria, e l'edificio di proprietà della Chambre de Metiers a Nizza in Francia).