Conferenza del professor Luca Badini Confalonieri martedì 25 maggio 2010 alle 21 presso l’aula magna del Liceo Giolitti Gandino (via Fratelli Carando 43 - Bra), introdotta dal professor Enzo Randone, presidente della Fondazione Centro Studi Augusto Del Noce (Savigliano). Luca Badini Confalonieri (Università della Savoia) esaminerà i rapporti tra Manzoni, Gonin e gli altri illustratori de I promessi sposi.
Tra il 1840 e il 1842, Manzoni pubblicò quindi la terza ed ultima versione de I promessi sposi, la cosiddetta 'quarantana', cui oggi si fa normalmente riferimento. Fondamentale, all'interno dell'economia dell'opera, il ruolo che assumono le illustrazioni del piemontese Francesco Gonin (ma anche di altri artisti), cui l'autore stesso si rivolse per arricchire il testo di un apparato iconografico. Il rapporto fra Manzoni e Gonin è di grande intesa, lo scrittore guida la mano del pittore nella composizione di questi quadretti. La forza espressiva delle litografie del Gonin è impressionante, al lettore si rivela un mondo vastissimo di volti e fisionomie, sempre molto varie; personaggi che passano dal solenne al grottesco, dall'ascetico al torbido, in una composizione che non trascura mai quella accattivante ironia che ogni lettore del romanzo ben conosce. Su quest'ultimo punto si consideri, ad esempio, la vignetta che chiude l'introduzione, dove è di scena lo stesso scrittore, in camicione da notte e pantofole, mentre sfoglia davanti ad un rassicurante camino un librone, che potrebbe essere tanto il resoconto secentesco della vicenda, quanto il romanzo che, chi legge ha sotto gli occhi in quel momento. La più recente critica manzoniana, si pensi solamente a Ezio Raimondi o a Salvatore Silvano Nigro, ha lungamente sottolineato il valore esegetico di questo apparato di immagini, vero e proprio paratesto alla narrazione delle vicende matrimoniali dei due protagonisti. Le moderne edizioni, che non si rifanno ai criteri della stampa anastatica, privano i lettori di uno strumento essenziale alla comprensione del testo. Oggi sfugge anche ai più colti fruitori dell'opera di Manzoni che uno dei nodi principali de 'I promessi sposi' consiste proprio nel rapporto che intercorre fra lettera e immagine. Luca Badini Confalonieri, è professore di letteratura italiana e letteratura comparata presso l’Università della Savoia. Specialista di Manzoni, ha pubblicato una nuova edizione critica de I promessi sposi e della 'Storia della colonna infame' (Roma, Salerno Editrice, 2006). Dal 1999 il dirige la rivista Franco-italica. Inoltre cura per l’editore Peter Lang, l'Edition française des œuvres de Manzoni.













