Un piano colore un po'... opaco quello messo in piedi dall'amministrazione di La Morra?

Riceviamo e pubblichiamo:

Nel consiglio comunale di La Morra del 31 luglio scorso è stata adottata in tutta fretta la variante del piano colore  con i soli voti della Maggioranza. Cerchiamo di difendere il senso delle Minoranze che si trovano a dover esprimere il voto su decisioni che incideranno sulla vita delle persone e, in questo caso, determineranno il volto del luogo ove risiedono.

La legge ed i regolamenti stabiliscono che tutti i consiglieri comunali hanno il diritto di esaminare le proposte di deliberazione e i documenti relativi, anche per poter presentare emendamenti, al fine di poter consapevolmente votare. Pochi minuti (senza contare che quei pochi attimi vengono sottratti ai cittadini che si recano negli uffici) in piedi, di fronte ai funzionari comunali che aprono e chiudono una pila di documenti, non possono bastare per condividere un piano di tale importanza per l'estetica del paese e per i costi che i cittadini dovranno sostenere, ove decidessero interventi di miglioramento per le loro abitazioni. 

Queste le ragioni per cui abbiamo chiesto di rimandare l'ordine del giorno. Gli stessi consiglieri di Maggioranza, nelle loro dichiarazioni, parevano poco informati sull'argomento. Abbiamo chiesto una copia della variante, copia avuta il giorno dopo l'adozione in consiglio. Non siamo tecnici, ma la relazione in bianco e nero fornitaci come unico documento il giorno prima della seduta non era certo adeguata per un piano colore.

Il Sindaco tempo ne ha certamente avuto per adottare il provvedimento che, a suo dire, andava fatto 20 anni fa (Sindaco dal 1985 con l'intervallo di una sola legislatura).

Cittadini lamorresi del capoluogo vi invitiamo a recarvi con celerità all'ufficio tecnico, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 11 alle ore 13, per vedere non solo l'unico colore previsto per la vostra casa, ma anche i lavori di rifinitura che dovrete fare (zoccolatura, persiane, opere in muratura, tende parasole...) e ad informarvi sui tempi di scadenza per la presentazione di eventuali osservazioni.

Marialuisa Ascheri, Vivi La Morra, La Morra Vive