Una ventina di centimetri. E' lo spessore della coltre nevosa caduta sinora ai 1.318 metri di Crissolo, dove i fiocchi hanno iniziato a scendere nelle primissime ore della notte. Gli spazzaneve sono entranti tempestivamente in azione e – al momento – non vengono segnalati particolari disagi alla circolazione. Anche perché qui, con la neve ci si è abituati a convivere ed in passato si sono superate situazioni certamente peggiori. Panorami analoghi e mezzi sgombravene al lavoro anche ai 1.220 metri di Oncino ed ai 1.2350 Ostana, in Alta Valle Po.
La neve, accompagnata da fortissime raffiche di vento, ha imbiancato la Valle Po anche a quote di gran lunga più basse. In questo momento, sono le 6.55 di domenica 28 ottobre, ai 614 metri di Paesana la neve sta imbiancando – pur se con pochi centimetri – i tetti delle case e la campagna circostante. A bassa quota i fiocchi stanno candendo misti a pioggia ed i rami ancora parecchio fogliati degli alberi stanno flettendosi pericolosamente sotto il loro peso. Nelle notte si sono verificate numerose, pur se brevbissimi, interruzioni dell'erogazione dell'energia elettrica.
Era dallo scorso 2003 che non si verificava una nevicata così precoce: allora fu ancor più copiosa ed imbiancò Paesana addirittura con più di 25 centimetri l'antiviglia della giornata di Ognissanti. Le previsioni meteo dicono che dovrebbe nevicare copiosamente sino a sera inoltrata. Domani, poi, giornata soleggiata e temperature che – a Crissolo e nel resto dell’Alta Valle Po – dovrebbero fare registrare un pauroso picco di -10 gradi.