Il “piacere” di vivere a Martiniana Po: lì, nel regno di Giovanna Carolina Zetti, ieri hanno tagliato le erbacce ai bordi della Provinciale

Pochi paesi offrono alla cronaca così tante “chicche” come Martiniana Po. Senza tornare ai tempi del “sequestro Ovazza” (il paese ospito la prigione della donna), qui, anni fa, l’Amministrazione Comunale fece interrare un ulivo nello rotonda all’imbocco del paese e poi lo protesse – esponendosi a commenti a dir poco ilari - con un cartello che avvertiva i malintenzionati che nel tronco era celato un microchip satellitare che ne avrebbe permesso il ritrovamento in men che non si dica. Qui, altrettanti anni fa, i Vigili del fuoco di Saluzzo verro fatti intervenire nel bel mezzo dell’incendio della “pira” della Festa Patronale, con tanto di verbali e sanzioni. Qui, una manciata d’anni fa, il sindaco Giovanna Carolina Zetti vietò ad un “povero” residente di rimettere in sesto la strada di accesso a casa a proprie spese, franata in più punti per le piogge: tra il menefreghismo generale (Comune di Martiniana Po su tutti) oggi quel residente che in quella casa aveva investito tutti i suoi risparmi, vive altrove. A Saluzzo. A quanto ci è dato di sapere in affitto.

A questa collezione (certamente incompleta), nelle ultime ore si è aggiunta una nuova “perla”, magari da sbandierare in occasione della prossima campagna elettorale, quando Giovanna Carolina Zetti (evaporati al sorgere del sole i sogni di essere sindaco di Saluzzo) sarà di nuovo candidabile a primo cittadino del paese: Martiniana Po è l’unico comune della Valle Po in cui i bordi della Provinciale che gli transita a fianco – da ieri – sono completamente scomparse erbe, erbacce ed arbusti. Merito della concomitanza con la Festa Patronale di domenica e – v’è da credere – e della stessa Zetti, che dopo esserne stata per 5 anni l’incontrastato sindaco, oggi né è l’incontrastato “sindaco ombra”, suggeritore quando non ventriloqua di quello che in apparenza sarebbe il sindaco “vero”: Bruno Allasia.

Quale che sia la verità, rimane il fatto che ieri, tra la sorpresa degli automobilisti in transito, sul territorio di Martiniana Po è “miracolosamente” comparso un trattore con un braccio semovente (di quelli che si usano per lo sfalcio) che in men che non di dica ha ben presto ridotto a fieno le erbacce incolte che soffocavano i paracarri a bordo della Provinciale. Ma solo e soltanto nel breve tratto in cui questa scorre sul territorio del paese. Non un metro in più.

E’ evidente che l’accaduto apre più di un interrogativo. Chi ha falciato l’erba dai bordi della Provinciale? Se la Provincia, allora perché l’intervento è stato scandalosamente limitato solo al comune di residenza del consigliere provinciale Giovanna Carolina Zetti? Se altri e non la Provincia, in base a quale indispensabile autorizzazione è stato attuato l’intervento? Ed a spese di chi?