Gigi Garelli evidenzia con un ordine del giorno la mancanza della figura del Garante Comunale dei diritti delle persone private della libertà personale.
I garanti sono figure di garanzia che hanno funzioni di tutela delle persone private o limitate della libertà personale. In Italia il DL del 23 dicembre 2013 ha istituito il Garante nazionale per i diritti dei detenuti e attualmente operano su tutto il territorio nazionale garanti regionali, provinciali e comunali.
Nel caso in cui le persone private della libertà personale vogliano segnalare il mancato rispetto della normativa penitenziaria, violazioni di diritti o omissioni da parte dell’amministrazione, il garante si rivolge all’autorità competente.
A livello comunale sono molti i Comuni che hanno individuato una figura di garante e il Consigliere Garelli ha richiesto che anche la città di Cuneo cogliesse questa opportunità, tutelando così maggiormente le persone private della libertà personale che, a suo avviso, devono essere ricomprese tra i soggetti più deboli in situazioni di bisogno, disagio ed emarginazione.
Il Consigliere Gigi Garelli ha sostenuto inoltre che il coordinamento e la collaborazione con lo Stato, quale titolare delle funzioni amministrative in materia di polizia, di sicurezza e di esecuzione della pena, siano un dovere istituzionale degli Enti locali in attuazione del principio di sussidiarietà e costituiscano attività indispensabili per la cura e la realizzazione degli interessi pubblici.
L’ordine del giorno è stato approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale e un apposito regolamento sarà stilato nelle prossime commissioni permanenti in modo da definire le prerogative e le funzioni del garante comunale.














