Oggi, 19 aprile, il viaggio di Mattia attorno al mondo compie un anno. La meta finale - il ritorno a casa, a Savigliano - è lontana, perché il ragazzo saviglianese viaggerà per altri 4 anni, sempre a piedi. Insomma, il suo è un vero walk in progress, che gli è valso anche un posto nella lista dei dieci viaggi più originali al mondo.
Sono oltre 15mila le persone che lo seguono nella sua avventura, di cui lui racconta quotidianamente sulla sua pagina Facebook, postando foto, luoghi e volti di persone di quella che non si può non definire un'esperienza straordinaria, di conoscenza e scoperta del mondo e di sè. Con il ritmo dei passi, attraversando e incrociando modi di vita e usanze che solo un turismo lento può far davvero conoscere. Come lui stesso ci ha scritto qualche giorno fa: "Raccontare tutto quello che ho vissuto e visto in questi lunghi mesi è impossibile. Non mi basterebbe un libro per raccontarlo". E non è difficile credere che, alla fine del viaggio, un libro ci sarà.
Certo, non è da tutti prendersi 5 anni di vita. Mattia lo ha fatto. E un anno è passato: partito da piazza Santarosa a Savigliano, ha attraversato l'Italia, la Slovenia, la Croazia, la Serbia, la Bulgaria, la Turchia, la Georgia, l'Armenia, l'Iran, l'India, il Nepal, il Bangladesh, la Birmania, la Thailandia e la Malesia, dove si trova in questo momento. E' al 45% del suo viaggio, che prevede di far durare altri 4 anni, tempo necessario per girare l'Australia, l'America del Nord e del Sud e l'Africa, rientrando poi in Italia dalla Spagna e dalla Francia.
Il suo viaggio può essere seguito sulla sua pagina Facebook e sul suo sito www.mattiamiraglio.it, in cui spiega anche il progetto di solidarietà che sta portando avanti nel suo percorso attorno al mondo: le somme che verranno raccolte sul sito verranno devolute interamente all’associazione MAS Children Teaching Hospital per la costruzione di un ospedale pediatrico in Somalia.
Stasera Mattia interverrà nella trasmissione di RTL 102.5 per raccontare il primo anniversario di "Raimbow feet", il nome del suo viaggio. Piedi del colore dell'arcobaleno, i suoi.












