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Eventi | 10 maggio 2015, 15:03

Brossasco, "Uomini e donne in guerra", con Segnavia – Porta di Valle

Venerdì 15 maggio alle 20,30: "La storia sabauda passa dalla Val Varaita"

Brossasco, "Uomini e donne in guerra", con Segnavia – Porta di Valle

Un incontro a più voci in cui Eugenio Garoglio, autore del volume “La difesa nascosta del Piemonte sabaudo: i sistemi fortificati alpini”, racconterà che cosa accadde nell'estate 1744 in alta Valle Varaita e che cosa fu l'opera titanica di fortificazione dell'alta montagna voluta da Casa Savoia.

Dei soldati e soprattutto delle donne che seguivano gli eserciti parleranno Francesco Ganora e Alessia Giorda, autori del libro Donne in Guerra - Mogli, Compagne e femmes de plaisir. Un doveroso omaggio a coloro il cui nome è stato inghiottito dalla Storia, ma che hanno condiviso con i loro soldati una vita dura, impegnativa, lungo i campi di battaglia di tutta Europa. Protagoniste di atti di eroismo, di situazioni avventurose o dolorose, camminando, patendo la fame, il freddo, come e più degli eserciti.

"…e fu appunto nel mese di marzo, che arrivò nella nostra vallata un gran numero di imprenditori; chi per i baraccamenti, chi per dei trinceramenti, chi per delle fortificazioni;

Il lavoro era immenso; gli uni portavano le pietre, gli altri ancora la terra" annota il parroco don Bernardo Tholosan parroco di Chianale.

La Valle viene fortificata, Re Carlo Emanuele III nel 1743 si è alleato con l'Austria, presto gli eserciti di Francia e Spagna passeranno le montagne.

Come in Val Varaita, tante erano le vallate alpine in cui si lavorava per costruire delle fortificazioni campali. Sulle nostre montagne restano importanti vestigia o labili tracce di fortificazioni un tempo importantissime. Pietre, oggi mute, che raccontano storie di soldati e di donne, venuti a piedi da luoghi lontani, per seguire un ideale, per fame, ma anche per amore. Raccontano delle battaglie che videro protagonista la Valle Varaita nel luglio del 1744 e ci aiutano a scoprire pagine di storia, lontane dai grandi trattati e dai grandi proclami, ma certamente affascinanti.

Eugenio Garoglio storico militare si occupa di fortificazioni campali socio Accademia di San Marciano per lo studio delle Armi Antiche di.Torino, membro della Società italiana di Studi Storici Militari-Sism e collaboratore del Centro Studi e ricerche storiche sull'architettura militare di Torino.

Alessia Giorda storica dell'architettura è referente del servizio di Promozione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico e Storico del Museo e della Residenza Sabauda del Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea,

Francesco Ganora, esperto di uniformologia e storia napoleonica.

Tutti e tre fanno parte dell'Associazione Coordinamento Rievocazioni Storiche 1600-1700, associazione storico-militare che si occupa, attraverso la ricostruizione storica di rievocare eventi bellici e non solo del Piemonte Sabaudo, quali le battaglie di Madonna dell'Olmo, della Marsaglia, di Staffarda, ma anche partecipando ad importanti eventi a livello europeo.

c.s.

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