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Curiosità | 02 dicembre 2015, 17:33

Fossano e turismo un binomio possibile?

Un numero crescente di turisti ha deciso di eleggere Fossano a meta per una gita fuori porta

Fossano e turismo un binomio possibile?

Domenica 29 novembre è stata una giornata di record per l’ufficio turistico IAT del fossanese. Sono infatti stati raggiunti i 6000 passaggi nell’ufficio triplicando in soli 2 anni i numeri del 2013 e superando abbondantemente quelli del 2014. Oltre 20 gli utenti giornalieri, in crescita nel secondo semestre anche grazie alla nuova segnaletica che indica l’ufficio a chi arriva a Fossano. Nel 2014 i passaggi giornalieri erano stati 15.

Anche le visite al castello sono aumentate: 3500 nei primi 11 mesi dell’anno nei due turni giornalieri (da martedì a domenica alle 11 e alle 15).

Ma chi visita Fossano? Il 35% dei turisti proviene dalla provincia di Cuneo, il 50% dal resto del Piemonte e d’Italia. I torinesi sono la maggioranza, ma è buona l’affluenza anche da Liguria e Lombardia. Il restante 15% è costituito da turisti stranieri.

Parecchi gli eventi organizzati quest’anno a Fossano che hanno visto picchi di visite sul territorio, agli eventi tradizionali come il Motoraduno, il palio, Expofolora e Mirabilia si sono aggiunti la giornata dei centri anziani e lo Stura Bike.

Le prospettive per il 2016 si preannunciano ancora più promettenti. Il castello di Fossano entrerà infatti a far parte, da gennaio, della rete regionale “abbonamento musei Torino Piemonte” che garantirà una pubblicità costante e promette di portare il numero di visite ad un ulteriore aumento nonostante l’introduzione di un biglietto per l’accompagnamento alla dimora degli Acaja.

Abbiamo creduto che Fossano meritasse di essere considerata meta turistica e stiamo vincendo la scommessa – ha detto l’assessore al turismo Michele Mignacca “le manifestazioni, che sono state ben di più dei cento eventi ipotizzati ad inizio anno, hanno avuto una ricaduta positiva sia sui residenti che hanno vissuto una città più viva, sia sui turisti che hanno considerato Fossano una meta da visitare

Anche il presidente dell’Ascom Giancarlo Fruttero parla di scommessa vinta e aggiunge “I numeri raggiunti sono la dimostrazione che sono stati fatti tutti i passi necessari a portare i turisti a conoscere le nostre bellezze, offrendo anche ai fossanesi l’opportunità di una visita guidata al castello per poi allargare il bacino al cuneese e ora ai tanti turisti che arrivano da tutta Italia e dall’estero. La strada è ancora lunga, ma non ci spaventa perchè sappiamo di essere sul percorso giusto”

 

Agata Pagani

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