![Disastro Tenda, la Regione ci mette una pezza e "riattiva" i treni della neve](https://www.targatocn.it/fill/130/98/fileadmin/archivio/targatocn/2024/12/Treno_della_neve.jpeg "Disastro Tenda, la Regione ci mette una pezza e "riattiva" i treni della neve")
Il primo giorno di scuola è ritrovare compagni e professori, ascoltare i racconti delle vacanze e prepararsi ad un nuovo anno di studio, ma non è semplicemente questo. È molto di più: è l’occasione per ravvivare la passione grazie alla quale sappiamo che giunti alla fine del nostro percorso ci potremo guardare indietro sapendo che ne è valsa la pena.
Quando poi si giunge al fatidico ultimo “primo giorno di scuola”, come quello che io oggi ho vissuto al Liceo Bodoni, a tutti questi sentimenti si aggiungono i ricordi e un pizzico di malinconia per un percorso che finisce. Questi anni sono stati caratterizzati da innumerevoli occasioni che ci hanno permesso di avvicinarci al mondo dell’Università o del lavoro, e ci hanno anche “aperto le porte” per esperienze di scuola e di vita in un Paese estero.
Non sarebbe sincero sostenere di aver apprezzato allo stesso modo ogni singola materia o attività, ma posso sicuramente affermare che ho imparato qualcosa da ciascuna di queste. Ho appreso che la cosa che unisce tutti, studenti ed insegnanti, è la passione. È proprio la passione che vediamo negli occhi dei docenti ad accendere il nostro entusiasmo e a spingerci verso nuove idee superando allo stesso tempo la noia a cui ogni tanto si rischia arrendersi.
A tutto questo si aggiunge anche la curiosità per il futuro, per l’incognita rappresentata dalla scelta del percorso universitario e, prima di ciò, dall’esame di maturità che sicuramente rappresenta una delle “pietre miliari” della nostra esperienza scolastica. Potremo dare prova della maturità acquisita non solo come studenti, ma come persone consapevoli, capaci di osservare il mondo circostante ed analizzarlo per mezzo degli strumenti “limati” in questi anni.
La scelta, molto spesso veramente ardua, della facoltà universitaria sarà l’atto finale di questo percorso e l’inizio dell’avventura che nel giro di qualche anno potrebbe catapultarci dall’altra parte del mondo. Alcuni timori e incertezze potranno accompagnarci durante tale decisione, ma sono convinto che ancora una volta la discriminante essenziale sarà la passione: il filo rosso che unisce i primi giorni di scuola alle elementari all’attività a cui ognuno di noi deciderà di dedicare la propria vita.
Marco Rinaudo - 5^B Liceo Bodoni - Saluzzo