Il 6 gennaio apre al pubblico la stazione di Robilante, trasformata in un museo della storia ferroviaria cuneese

Un sogno che si è realizzato giorno dopo giorno e che, finalmente, il 6 gennaio tutti potranno vedere da vicino. Tutto inizia ad agosto del 2015, quando un gruppo di amici, da tempo in prima linea per la difesa della linea ferroviaria Cuneo-Nizza, chiede e ottiene da RFI, in comodato gratuito per 10 anni, la stazione di Robilante. Il Comune sposa immediatamente il progetto e collabora alla sua realizzazione. La volontà che sta alla base di tutto è quella di preservare una parte della storia ferroviaria Cuneese con particolare attenzione alla ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza ed il completamento del plastico in scala HO realizzato da Sergio Dalmasso, ferrovierie prematuramente scomparso nel 2010.

Adesso, dopo quasi un anno e mezzo di lavoro e raccolta di materiale, la stazione, trasformata in un Museo permanente della Cuneo-Nizza, apre finalmente al pubblico.

Nella sede del #Ferroclubcuneese, il nome dell'associazione, il 6 gennaio ci sarà il plastico, ancora in corso di allestimento ma per la gioia dei bambini e delle famiglie già funzionante e visitabile. All'interno, due locali dedicati alla mostra di cimeli ferroviari, molti dei quali realmente funzionanti. Tra i pezzi forti due banchi di manovra delle ex stazioni di Castellino Tanaro e Laigueglia. Si potrà vivere l'esperienza di comandare una stazione ferroviaria e regolare la circolazione ferroviaria come avviene quotidianamente.

L'ingresso è libero. Orari 10-12, 14-18 presso la Stazione FS Robilante di via Roma 9-11.