Martedì 6 giugno alle ore 21 presso il Palatenda di Demonte, si terrà l’ormai tradizionale concerto di fine corsi della Grande Orchestra Occitana.
La Grande Orchestra Occitana è una formazione unica nel suo genere: comprende nel proprio organico un numero di musicisti che è arrivato, in alcune occasioni, a superare i 100 elementi. Si tratta di suonatori delle nostre valli uniti dalla comune passione per la propria antica e nobile tradizione, soprattutto allievi dei corsi che ormai da anni l’Associazione Culturale “Lou Dalfin” organizza e/o coordina.
Ghirondisti, fisarmonicisti, violinisti, flautisti, cornamusisti uniscono i suoni delle radici occitane a quelli di strumenti come basso, percussioni, arpa, fagotto, clarinetto, mandolino in una sintesi orchestrale che fa di questo complesso la più importante orchestra della musica popolare occitana. Il repertorio proposto comprende gli esempi più caratteristici del patrimonio d’òc delle nostre valli e dell’area transalpina.
I corsi di questi strumenti sono stati tenuti da Simonetta Baudino (ghironda e organetto), Chiara Cesano (violino), Roberto Avena (fisarmonica cromatica), Luca Declementi (organetto), Carlo Revello (basso), Riccardo Serra (batteria) e Sergio Berardo (organetto, ghironda, cornamusa, flauti) che ha anche curato gli arrangiamenti e la direzione, nonché il coordinamento tra i corsi. L’Orchestra si avvale della partecipazione di Isabella Puppo (arpa), Giampiero Ganau (fagotto) Aneria Saracco (mandolino) e Alessia Martinengo (flauti).













