Il Progetto Diderot approda in Granda: in Fondazione CRC la presentazione delle attività

Arriva sui banchi di scuola del Cuneese il progetto “Diderot” della Fondazione CRT, che porta nelle classi del Piemonte e della Valle d’Aosta temi quali l’imprenditorialità, l’astronomia, la corretta alimentazione, l’agroalimentare, il giornalismo, l’economia a misura di studente. “Diderot”, a partecipazione gratuita per tutte le scuole, coinvolgerà nell’anno scolastico 2017/2018 circa 90 mila bambini e ragazzi, dai 5 anni fino ai 20, per un investimento di 1,3 milioni di euro di Fondazione CRT.

Le novità del “Diderot” sono state illustrate nella mattinata di oggi (2 ottobre) presso la Fondazione CRC, da quest’anno nuovo partner del progetto. La collaborazione di Fondazione CRC interesserà, in particolare, quattro linee didattiche: “Rendere possibile un’impresa impossibile”, “Io vivo sano”, “Wefree” e “Alla ricerca dell’armonia”.

“Diderot è un progetto fortemente consolidato, che sa coniugare la capillarità sul territorio con un respiro sempre più nazionale, ed è capace di rinnovarsi a ogni edizione, grazie a una rete di partnership di grande valore – afferma il Presidente della Fondazione CRT Giovanni Quaglia, assente giustificato dall'incontro in Fondazione CRC – . Quest’anno ci fa particolarmente piacere rafforzare la presenza nel Cuneese grazie all’avvio per la prima volta della collaborazione di Fondazione CRC, con cui condividiamo storia e finalità. La Granda è da sempre una delle province che coinvolgono il maggior numero di studenti e scuole: fino a oggi hanno partecipato al progetto, infatti, 122 mila ragazzi, 7.800 insegnanti e 6 mila classi.”

“La partecipazione fattiva della nostra Fondazione all’edizione 2017-18 del programma Diderot sottolinea la stretta collaborazione con Fondazione CRT, in particolare sulle iniziative in campo educativo e per la costruzione della comunità educante, tema da tanti anni al centro dell’attività di entrambe le istituzioni – sottolinea il Presidente della Fondazione CR Cuneo, Giandomenico Genta – . Quest’anno, grazie al nostro sostegno, verranno ampliate le opportunità di accesso, per gli studenti della provincia di Cuneo, a quattro linee del programma Diderot, con il coinvolgimento di alcuni partner di grande valore.”

La XII edizione del Diderot – che ha coinvolto finora complessivamente in tutto il Piemonte e la Valle d’Aosta 770.000 studenti, oltre 37 mila classi e più di 52 mila insegnanti, per un impegno complessivo di circa 18 milioni di euro della Fondazione CRT – si presenta ricca di novità.

Saranno in totale 18 le linee didattiche, di cui 4 assolutamente inedite, in primis l’opera show la “Vestale di Elicona”, appositamente elaborata per i 25 anni della Fondazione CRT, scritta e diretta da Mario Acampa, in una produzione dell’Accademia Perosi di Biella per le scuole primarie e secondarie di I e II grado. Le altre 3 “new entry” sono: la linea “Movimento alimentazione e salute”, rivolta ai ragazzi delle medie e del biennio delle superiori e dedicata alla diffusione delle corrette scelte alimentari abbinate al movimento quotidiano; “Economi@scuola”, che porta nelle scuole primarie e secondarie competenze economiche di base, con un approccio valoriale sull’uso del denaro, basato su responsabilità, consapevolezza e legalità; “Luce, Acqua, Vita: alla scoperta di nuovi mondi nella galassia”, per far “viaggiare” gli studenti tra i misteri dell’universo, alla scoperta del Sistema Solare e degli Esopianeti.

Veste rinnovata anche per le altre linee del Diderot, con l’obiettivo di rendere maggiormente incisiva l’offerta formativa attraverso l’approfondimento di specifiche tematiche: “Caffè filosofico”, per esempio, raddoppia gli interventi per classe e si focalizza sull’attuale tema delle fake news; “Prime note di economia” porta in aula approfondimenti economici con l’aiuto dei Simpson; la mostra interattiva “Io vivo sano” aumenta la durata delle visite e tocca 5 città, tra cui anche Cuneo. Alcune linee riproporranno inoltre percorsi di alternanza scuola-lavoro, sperimentalmente avviati lo scorso anno.

Tutte le informazioni sono reperibili sul sito www.fondazionecrt.it.