Sei giornate dedicate allo sviluppo di nuove tecnologie da applicare al mondo del circo contemporaneo. Piattaforme digitali, strumenti di comunicazioni utili a diffondere un settore che per infiniti versi va declinato in un modo nuovo, diverso dal teatro o dalla danza. Una forma d’arte che sta acquisendo sempre più importanza nel panorama internazionale.
Per tre giorni i membri del network Circollaborative Tools siedono a Busca per esprimere bisogni e confrontarsi su quali possano essere le soluzioni per favorire la diffusione del settore e la mobilità degli artisti.
Sono circa 50 gli operatori da 9 paesi europei quelli riuniti a Busca per un progetto sostenuto all’interno del programma Erasmus + della Comunità Europea e dal comune di Busca. L’incontro, organizzato dall’associazione Ideagorà e dall’Associazione Pro Musicando, prevede anche una residenza creativa. Al Kolektiv Lapso Cirk il compito di presentare a questi operatori e al pubblico “Ovvio”. I Lapso Cirk sono infatti in residenza a Busca dal 28 settembre e il loro percorso in Granda proseguirà fio al 12 ottobre. l’incontro è inoltre organizzato nel quadro della partnership tra Galway, capitale europea della cultura 2020 e Cuneo, candidata a capitale italiana della Cultura per lo stesso anno.
Questa sera, martedì 2 ottobre, alle 21 al teatro civico di Busca, sarà possibile vedere il punto di approdo in questa fase della creazione.
Ovvio è una ricerca dell’equilibrio allo stato puro. Uno studio sul comportamento umano in situazioni estreme e pericolose sul palco. Ovvio è il gusto del rischio portato alle sue estreme conseguenze con grande ironia e molta follia. Grazie al sostegno del comune di Busca e dei festival Musicando e Mirabilia, il Kolektiv Lapso Cirk ha ora l’occasione, dopo due anni di lavoro, di proseguire il percorso di ricerca all’interno del progetto di Residenze Artistiche Mibact Terre di Circo, sostenuto dal Ministero della Cultura e dalla Regione Piemonte.
Lo spettacolo è un’analisi profonda sull’attenzione del pubblico coinvolto, quando viene messo di fronte ai comportamenti, alle difficoltà e alle possibili cadute in scena, per vedere come l’atteggiamento dello spettatore cambia mentre i due personaggi sul palco cercano, conquistano o perdono l’equilibrio. Tutto questo senza dimenticare il punto di partenza: il senso del gioco e del divertimento.
David Diez Mendez e Tomas Vaklavek del Collettivo Lapso Cirk sono due artisti multi-disciplinari specializzati in bilanciamento e manipolazione dei più svariati oggetti di ogni giorno.
Al pubblico, questa sera, presenteranno un estratto del loro spettacolo dal quale emergerà la passione che entrambi nutrono in quello che fanno e lo strano senso di eccitazione che provano in scena, quando sono concentrati a testare la fiducia e il coraggio che provano uno verso l’altro mettendo alla prova costantemente i propri limiti prima che succeda l’inevitabile, cadere! OVVIO è una creazione dall’approccio giocoso e azzardato e piena di suspense. Manipolazione di oggetti e ricerca continua del bilanciamento si rincorrono, ma il piacere sta nel rischio e la caduta può accadere. Il che, a volte, può anche risultare davvero molto divertente.
