66.84% nel 2014, 62.32% nel 2015 e 68.19 nel 2016: questi numeri, espressi in punti percentuali, rispecchiano la capacità di riscossione delle multe da parte del Comune di Mondovì nell'ultimo triennio.
I dati, che sono stati forniti dall'assessore Cecilia Rizzola, consegnano un responso insindacabile: un monregalese su tre non paga le sanzioni che gli vengono inflitte. Una statistica che potrebbe far pensare a una città poco virtuosa, ma non è così, almeno non se viene rapportata alla media nazionale, che si attesta al 35%.
Certo, come asserisce il consigliere comunale di minoranza Paolo Magnino, "il discorso deve essere migliorato", ma la base di partenza di per sé non è così negativa.
"Sarà cura dell'amministrazione supportare gli uffici per ridurre il lasso di tempo tra l'emissione della bolletta e l'inoltro dell'avviso, così da incrementare l'efficacia degli atti di riscossione", ha poi aggiunto l'assessore Rizzola, che ha in seguito reso noti i dati relativi ad altre riscossioni: nel 2014, 2015 e 2016, le percentuali relative all'introito della Tari sono state del 100%, del 93.28% e del 90.79%, mentre quelle legate a Imu, Tasi, pubblicità e Cosap si sono attestate al 100%, al 98.50% e al 96.30%.
Bene anche i servizi pubblici (palestre comunali, campi sportivi, servizi cimiteriali e funebri, asili nido): 99.92% nel 2014, 99.98% nel 2015 e 99.81% nel 2016.