E’ stata una notte di lunghi coltelli “un’esperienza umanamente devastante”, così Matteo Renzi ha definito la direzione nazionale del Pd che si è protratta fin quasi all’alba.
Una direzione che ha registrato una nuova, lacerante spaccatura tra la maggioranza del partito e la minoranza che fa capo al Guardasigilli Andrea Orlando.
Dopo un estenuante braccio di ferro Renzi ha posto in votazione le liste, predisposte secondo criteri di maggioranza congressuale.
Vediamo qual è l’esito per quanto riguarda la nostra provincia, dove le previsioni sono state rispettate solo in parte.
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Nel collegio uninominale Cuneo-Saluzzo Savigliano: Andrea Olivero, di “Civica Popolare”, viceministro uscente alle Politiche Agricole.
Nel collegio uninominale Alba-Bra-Mondovì-Fossano: Francesco Balocco, assessore ai Trasporti della Regione Piemonte.
Questo il LISTINO proporzionale del Piemonte 2 che comprende le province di Cuneo-Asti-Alessandria: capolista Chiara Gribaudo, di Borgo San Dalmazzo, deputata uscente e responsabile nazionale della Commissione Lavoro, Alberto Losacco, pugliese, catapultato qui dal ministro della Cultura Dario Franceschini, Angela Motta, consigliere regionale, e Massimo Borrelli, vicesindaco di Bra.
SENATO
Il collegio uninominale di Cuneo è stato assegnato a Marta Giovannini, avvocatessa albese, “renziana” della prima ora e componente della direzione nazionale del Pd.
Per quel che concerne il listino proporzionale a guidarlo sarà la ministra della Difesa Roberta Pinotti, paracaduta qui dalla Liguria e candidata anche in altri collegi.
Al secondo posto Mino Taricco, deputato uscente, seguito dall’alessandrina Cristina Bargero e dalla novarese Rossana Pirovano.
Mancano ancora i listini proporzionali delle liste alleate del Pd, “Civica Popolare” e “+Europa”, che dovranno comunque essere ultimate tra oggi e domani.